Il noto portale spagnolo Estadio Deportivo si sofferma sulla lunga trattativa tra Napoli e Siviglia per Juanlu Sanchez: "Le posizioni sono rimaste intatte per molti giorni, con entrambi i presidenti (Aurelio de Laurentiis e José María del Nido Carrasco) a guidare le trattative: il Siviglia FC chiede 20 milioni di euro e il 20% di un'eventuale futura cessione, la stessa cifra offerta dai Wolves e respinta dal terzino destro; e gli Azzurri sono rimasti fermi a 17 milioni di euro fissi e al 5% dei diritti economici del giovane giocatore. Questo venerdì 15 agosto sembrava una giornata decisiva per il futuro di Juanlu, dato che il Napoli avrebbe dovuto decidere se la sua posizione fosse inamovibile e, quindi, ritirarsi dall'asta, dove ora è l'unico a presentare un'offerta, o, invece, offrire di migliorarla. Alla fine, non si è registrato alcun progresso, nonostante gli agenti del giocatore, di AS1, abbiano mediato tra le due entità per raggiungere un accordo. Come già segnalato su queste pagine, l'ex giocatore del CD Mirandés ha già chiarito che non andrà in Premier League e che, in realtà, è molto felice in patria, soddisfatto del suo recente rinnovo fino al 2029, quindi non avrebbe problemi a rimanere con Matías Almeyda. Con questo atteggiamento, dimostra al proprietario del suo pass che non guadagnerà con lui se non ascolterà i partenopei, con i quali ha già raggiunto un accordo economico quinquennale qualche tempo fa. Nella prudenza e cautela, normali dopo un lungo mese e mezzo di trattative infruttuose, le parti non escludono il patto finale. Certo, si saranno guadagnati ogni commissione che riceveranno. "Ci sarà un accordo, ma costerà molto ", hanno chiarito a ESTADIO dal Pizjuán".
di Napoli Magazine
16/08/2025 - 08:07
Il noto portale spagnolo Estadio Deportivo si sofferma sulla lunga trattativa tra Napoli e Siviglia per Juanlu Sanchez: "Le posizioni sono rimaste intatte per molti giorni, con entrambi i presidenti (Aurelio de Laurentiis e José María del Nido Carrasco) a guidare le trattative: il Siviglia FC chiede 20 milioni di euro e il 20% di un'eventuale futura cessione, la stessa cifra offerta dai Wolves e respinta dal terzino destro; e gli Azzurri sono rimasti fermi a 17 milioni di euro fissi e al 5% dei diritti economici del giovane giocatore. Questo venerdì 15 agosto sembrava una giornata decisiva per il futuro di Juanlu, dato che il Napoli avrebbe dovuto decidere se la sua posizione fosse inamovibile e, quindi, ritirarsi dall'asta, dove ora è l'unico a presentare un'offerta, o, invece, offrire di migliorarla. Alla fine, non si è registrato alcun progresso, nonostante gli agenti del giocatore, di AS1, abbiano mediato tra le due entità per raggiungere un accordo. Come già segnalato su queste pagine, l'ex giocatore del CD Mirandés ha già chiarito che non andrà in Premier League e che, in realtà, è molto felice in patria, soddisfatto del suo recente rinnovo fino al 2029, quindi non avrebbe problemi a rimanere con Matías Almeyda. Con questo atteggiamento, dimostra al proprietario del suo pass che non guadagnerà con lui se non ascolterà i partenopei, con i quali ha già raggiunto un accordo economico quinquennale qualche tempo fa. Nella prudenza e cautela, normali dopo un lungo mese e mezzo di trattative infruttuose, le parti non escludono il patto finale. Certo, si saranno guadagnati ogni commissione che riceveranno. "Ci sarà un accordo, ma costerà molto ", hanno chiarito a ESTADIO dal Pizjuán".