Cesc Fabregas, allenatore del Como, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: "Sono contento fino a un certo punto, quando giochi così bene devi vincere ma abbiamo fatto un altro step in avanti contro una squadra molto forte che mi piace molto. Guardo tante partite del Napoli e non ho visto nessuna squadra pressarlo così, avevamo tanti giocatori di venti anni e questo deve essere rimarcato. Alla gente piace parlare dei 100 milioni spesi, ma Jesus Rodriguez non ha fatto neanche un anno da professionista. Non ci sono molte squadre che lo fanno è questa è una cosa che mi dà grande soddisfazione. Mi hanno emozionato, questa è la strada e dobbiamo continuare così. Una squadra che sta migliorando, c'è ancora tanto da fare per migliorare: quando sei giovane ci sono tanti alti e bassi ma mi regalano tanto. Io spingo perché loro sono di mentalità aperta e continuano a lavorare sempre di più. Per me è una fortuna, siamo dentro a un processo lungo. Conte? E' un allenatore molto appassionato, al Chelsea faceva cose molto diverse: è un allenatore che si evolve, molto feroce che vuole sempre crescere, oltre al risultato per l'impronta che dà alle sue squadre. Chi è il rigorista? Mi piace molto l'organizzazione, però sul rigorista ho vissuto tanti episodi personali e penso che lo debba tirare chi se la sente".
di Napoli Magazine
01/11/2025 - 20:42
Cesc Fabregas, allenatore del Como, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: "Sono contento fino a un certo punto, quando giochi così bene devi vincere ma abbiamo fatto un altro step in avanti contro una squadra molto forte che mi piace molto. Guardo tante partite del Napoli e non ho visto nessuna squadra pressarlo così, avevamo tanti giocatori di venti anni e questo deve essere rimarcato. Alla gente piace parlare dei 100 milioni spesi, ma Jesus Rodriguez non ha fatto neanche un anno da professionista. Non ci sono molte squadre che lo fanno è questa è una cosa che mi dà grande soddisfazione. Mi hanno emozionato, questa è la strada e dobbiamo continuare così. Una squadra che sta migliorando, c'è ancora tanto da fare per migliorare: quando sei giovane ci sono tanti alti e bassi ma mi regalano tanto. Io spingo perché loro sono di mentalità aperta e continuano a lavorare sempre di più. Per me è una fortuna, siamo dentro a un processo lungo. Conte? E' un allenatore molto appassionato, al Chelsea faceva cose molto diverse: è un allenatore che si evolve, molto feroce che vuole sempre crescere, oltre al risultato per l'impronta che dà alle sue squadre. Chi è il rigorista? Mi piace molto l'organizzazione, però sul rigorista ho vissuto tanti episodi personali e penso che lo debba tirare chi se la sente".