Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN prima del match contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' iniziato un bell'anno, ho messo in campo la squadra migliore che potevo mettere, i ragazzi possono mettere in difficoltà una grande squadra come il Napoli, sanno cosa devono fare. Se stavi bene ti facevo giocare (dice rivolgendosi a Behrami, ndr)! Il Napoli gioca con gli inserimenti delle mezze ali, fa rotazioni in quelle zone di campo, oggi l'abbiamo preparata così, affrontiamo una squadra molto fisica e intensa, vogliamo avere lo spirito visto a Torino, personalità, coraggio, ce la giochiamo davanti al nostro pubblico sperando che sia una notte magica. Gudmundsson? Ha bisogno di minutaggio e di allenamenti, ho cercato con le tante partite di dargli più minutaggio possibile, ho grande fiducia in lui e lui lo sa, gli ho parlato, abbiamo bisogno di lui, per noi è importante, sono sicuro che sarà il nostro primo acquisto di gennaio. Sottil? Riccardo ha fatto un grande percorso, ha sofferto a stare fuori, c'è stato un cambiamento negli atteggiamenti da arte sua, si è sacrificato in fase di non possesso e questo lo ha reso più completo anche in fase di possesso, sono felice della crescita di tanti ragazzi che ho in squadra, ce ne sono tanti, potrei citarli tutti, sono contento del lavoro che stanno facendo".
di Napoli Magazine
04/01/2025 - 17:32
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN prima del match contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' iniziato un bell'anno, ho messo in campo la squadra migliore che potevo mettere, i ragazzi possono mettere in difficoltà una grande squadra come il Napoli, sanno cosa devono fare. Se stavi bene ti facevo giocare (dice rivolgendosi a Behrami, ndr)! Il Napoli gioca con gli inserimenti delle mezze ali, fa rotazioni in quelle zone di campo, oggi l'abbiamo preparata così, affrontiamo una squadra molto fisica e intensa, vogliamo avere lo spirito visto a Torino, personalità, coraggio, ce la giochiamo davanti al nostro pubblico sperando che sia una notte magica. Gudmundsson? Ha bisogno di minutaggio e di allenamenti, ho cercato con le tante partite di dargli più minutaggio possibile, ho grande fiducia in lui e lui lo sa, gli ho parlato, abbiamo bisogno di lui, per noi è importante, sono sicuro che sarà il nostro primo acquisto di gennaio. Sottil? Riccardo ha fatto un grande percorso, ha sofferto a stare fuori, c'è stato un cambiamento negli atteggiamenti da arte sua, si è sacrificato in fase di non possesso e questo lo ha reso più completo anche in fase di possesso, sono felice della crescita di tanti ragazzi che ho in squadra, ce ne sono tanti, potrei citarli tutti, sono contento del lavoro che stanno facendo".