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DOPO BENITEZ - Cammaroto: "La Russia non libera Capello, De Laurentiis studia il sogno Simeone, l'ingaggio è abbordabile, ecco le cifre"
24.01.2015 19:31 di Napoli Magazine

"Le parole di De Laurentiis tracciano la linea per il futuro: Benitez o non Benitez, a giugno sulla panchina del Napoli ci sarà un tecnico di caratura internazionale. Questo esclude il pur bravo Montella e, dando per probabile (ma non scontato) l'addio di Rafa, lancia la volata tra Mihajlovic e gli outsider, con la pista Capello che si va sgonfiando". Lo afferma a "Napoli Magazine", il giornalista Emanuele Cammaroto. "De Laurentiis ha lanciato un segnale forte a Higuain e al suo entourage facendo capire che tra sei mesi il Napoli avrà, in ogni caso, un allenatore di alto livello e verrà fatta una squadra forte attorno al Pipita. La panchina azzurra al 70% è già di Mihajlovic ma De Laurentiis vuole lasciare aperti i giochi, non solo per capire la scelta finale di Rafa ma anche per verificare se si può ingaggiare un top coach europeo come avvenne nel 2013 con Benitez. Ricordiamoci quando il dopo-Mazzarri era destinato a Gasperini e invece... La rosa dei sogni del presidente è ben delineata. Non arrivano segnali incoraggianti su Capello: la Federazione russa, nonostante i problemi economici, pare non voglia liberarlo. E Capello per lasciare potrebbe chiedere una buonauscita visto che ha un contratto rinnovato sino al 2018. Se "Don Fabio" è la tentazione suggerita da Reja, il vero sogno del presidente si chiama Diego Simeone. Il "Cholo" sta facendo cose pazzesche a Madrid, privilegia il gruppo ai nomi, ha reso stellare una squadra normale, ha un gran carisma. Non pretende la luna e ha un ingaggio abbordabile: prende 3 milioni l'anno sino al 2017. Non illudiamo la gente e per giustezza scriviamolo a caratteri cubitali che Simeone oggi vive su tutto un altro pianeta. Non è sogno impossibile perchè a differenza di altri, lui ama l'Italia, la conosce bene e non la vede come un ripiego ma una sfida. La proposta di partenza a Simeone è un triennale da 4 milioni più bonus. In fondo chi avrebbe mai scommesso un euro che Benitez sarebbe arrivato a Napoli? Simeone ha un debole per Napoli e ci sono tante analogie col suo attuale club, tant'è che mesi fa disse: "l'Atletico Madrid è la squadra del popolo come il Napoli di Maradona". La storia insegna che Napoli e Argentina..."


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DOPO BENITEZ - Cammaroto: "La Russia non libera Capello, De Laurentiis studia il sogno Simeone, l'ingaggio è abbordabile, ecco le cifre"

di Napoli Magazine

24/01/2015 - 19:31

"Le parole di De Laurentiis tracciano la linea per il futuro: Benitez o non Benitez, a giugno sulla panchina del Napoli ci sarà un tecnico di caratura internazionale. Questo esclude il pur bravo Montella e, dando per probabile (ma non scontato) l'addio di Rafa, lancia la volata tra Mihajlovic e gli outsider, con la pista Capello che si va sgonfiando". Lo afferma a "Napoli Magazine", il giornalista Emanuele Cammaroto. "De Laurentiis ha lanciato un segnale forte a Higuain e al suo entourage facendo capire che tra sei mesi il Napoli avrà, in ogni caso, un allenatore di alto livello e verrà fatta una squadra forte attorno al Pipita. La panchina azzurra al 70% è già di Mihajlovic ma De Laurentiis vuole lasciare aperti i giochi, non solo per capire la scelta finale di Rafa ma anche per verificare se si può ingaggiare un top coach europeo come avvenne nel 2013 con Benitez. Ricordiamoci quando il dopo-Mazzarri era destinato a Gasperini e invece... La rosa dei sogni del presidente è ben delineata. Non arrivano segnali incoraggianti su Capello: la Federazione russa, nonostante i problemi economici, pare non voglia liberarlo. E Capello per lasciare potrebbe chiedere una buonauscita visto che ha un contratto rinnovato sino al 2018. Se "Don Fabio" è la tentazione suggerita da Reja, il vero sogno del presidente si chiama Diego Simeone. Il "Cholo" sta facendo cose pazzesche a Madrid, privilegia il gruppo ai nomi, ha reso stellare una squadra normale, ha un gran carisma. Non pretende la luna e ha un ingaggio abbordabile: prende 3 milioni l'anno sino al 2017. Non illudiamo la gente e per giustezza scriviamolo a caratteri cubitali che Simeone oggi vive su tutto un altro pianeta. Non è sogno impossibile perchè a differenza di altri, lui ama l'Italia, la conosce bene e non la vede come un ripiego ma una sfida. La proposta di partenza a Simeone è un triennale da 4 milioni più bonus. In fondo chi avrebbe mai scommesso un euro che Benitez sarebbe arrivato a Napoli? Simeone ha un debole per Napoli e ci sono tante analogie col suo attuale club, tant'è che mesi fa disse: "l'Atletico Madrid è la squadra del popolo come il Napoli di Maradona". La storia insegna che Napoli e Argentina..."