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FIGC - L'ex Presidente Carraro: "Riapertura stadi? Forse tra il 25% e 1000 persone, si può trovare una via di mezzo, non possiamo ripetere quanto successo ad agosto nelle discoteche"
26.09.2020 16:21 di Napoli Magazine

Franco Carraro, ex Presidente della FIGC, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “L’attività sportiva doveva essere ripresa, nonostante l’emergenza, con la speranza che questo sia l’ultimo anno realmente difficile. Entro il prossimo anno dovrebbe arrivare il vaccino e se così fosse, nel secondo semestre del 2021 le cose dovrebbero andare meglio. Tutto il mondo oggi sa che deve convivere con il covid-19, che è un problema grandissimo. Una vicenda come il Covid-19 non era mai successa. Il virus è un nemico invisibile e sconosciuto. Riapertura degli stadi? Far ripartire il calcio era utile. Gli italiani almeno hanno qualcosa di cui discutere e su cui distrarsi, ed è utile al Paese intero. Forse tra il 25% e 1000 persone, si può trovare una via di mezzo. Non possiamo sicuramente ripetere quanto successo ad agosto nelle discoteche, questo è evidente. Tra l’altro i numeri non stanno calando e tra qualche settimana avremo i risultati della riapertura delle scuole. Giusto fare le cose con molta calma”.

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FIGC - L'ex Presidente Carraro: "Riapertura stadi? Forse tra il 25% e 1000 persone, si può trovare una via di mezzo, non possiamo ripetere quanto successo ad agosto nelle discoteche"

di Napoli Magazine

26/09/2024 - 16:21

Franco Carraro, ex Presidente della FIGC, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “L’attività sportiva doveva essere ripresa, nonostante l’emergenza, con la speranza che questo sia l’ultimo anno realmente difficile. Entro il prossimo anno dovrebbe arrivare il vaccino e se così fosse, nel secondo semestre del 2021 le cose dovrebbero andare meglio. Tutto il mondo oggi sa che deve convivere con il covid-19, che è un problema grandissimo. Una vicenda come il Covid-19 non era mai successa. Il virus è un nemico invisibile e sconosciuto. Riapertura degli stadi? Far ripartire il calcio era utile. Gli italiani almeno hanno qualcosa di cui discutere e su cui distrarsi, ed è utile al Paese intero. Forse tra il 25% e 1000 persone, si può trovare una via di mezzo. Non possiamo sicuramente ripetere quanto successo ad agosto nelle discoteche, questo è evidente. Tra l’altro i numeri non stanno calando e tra qualche settimana avremo i risultati della riapertura delle scuole. Giusto fare le cose con molta calma”.