In Evidenza
FOCUS NM – Napoli-Juventus, la decide ancora Raspagol: l’uomo in più è Kvaratskhelia
04.03.2024 15:28 di Napoli Magazine

NAPOLI – Il Napoli vince 2-1 al Maradona contro la Juventus, nel match valido per la 27esima giornata di Serie A. Una vittoria che rimette in carreggiata il Napoli per i piani alti della classifica, anche se la battaglia resta serrata, visto il cammino delle avversarie. Il match al Maradona, come sempre, ha regalato dei veri e continui colpi di scena. Il gol di Kvara ha messo in discesa la vittoria degli azzurri, ma il pari nel finale di Chiesa ha rimescolato di nuovo le carte. Da aprile 2023 a marzo 2024: a decidere la sfida tra Napoli e Juventus ci pensa ancora una volta Giacomo Raspadori. Nonostante lo scenario e gli obiettivi diversi, resta la consolazione di aver rivisto quel Napoli che sa battagliare fino all’ultimo secondo. Il rammarico, però, restano tutti i mesi buttati al vento, con prestazioni opache e nervi fragili. Questa squadra è forte e Calzona è riuscito a ridare quella identità di gioco che riesce a far esprimere gli azzurri al massimo. Certo, restano evidenti dettagli da sistemare, come una fase difensiva che fa ancora difficoltà e qualche azzurro ancora al di sotto della condizione ottimale ma, considerando il poco tempo, quello visto è già un passo avanti concreto. Chi si prende la scena è sicuramente Khvicha Kvaratskhelia: come da qualche mese a questa parte, il georgiano continua a fare i conti con i colpi proibiti degli avversari, ancora troppo timorosi nell’affrontarlo nell’uno contro uno. Kvara non si arrende ai falli subiti e non perde la calma: continua a puntare la porta e, dopo un’azione personale controllata da Szczesny, dà uno strappo importante al match con un gol al volo. L’esultanza rabbiosa, con quella famosissima “vena sul collo” che si evidenzia, mette in luce quello che da mesi stavo notando: Kvara è pronto a trascinarsi sulle spalle questa squadra anche in futuro (nonostante la consapevolezza che un calciatore con le sue qualità può attirare l’attenzione dei migliori club al mondo). Il gesto durante l’esultanza come per dire “io sono qua” ne è la prova. Menzione speciale per Stanislav Lobotka: Albert Einstein diceva “L’uomo intelligente risolve i problemi. L’uomo saggio li evita”. Lobotka è esattamente l’uomo saggio di questa squadra: per tutta la partita evita i problemi, con un’ottima direzione della manovra, ma quando il Napoli diventa malinconico dei tempi nefasti che furono, lui è intelligente e li risolve con la sua classica rapidità e lucidità. Lo slovacco è tornato a pieno regime nel suo ruolo, continuando per 90’ minuti a giganteggiare a centrocampo. Il Napoli ha imboccato la strada giusta, ora non resta che spingere il piede sull’acceleratore e battagliare fino all’ultimo momento per centrare il posto in classifica che questa squadra forte merita.

 

Preziosa Lombardi

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
FOCUS NM – Napoli-Juventus, la decide ancora Raspagol: l’uomo in più è Kvaratskhelia

di Napoli Magazine

04/03/2024 - 15:28

NAPOLI – Il Napoli vince 2-1 al Maradona contro la Juventus, nel match valido per la 27esima giornata di Serie A. Una vittoria che rimette in carreggiata il Napoli per i piani alti della classifica, anche se la battaglia resta serrata, visto il cammino delle avversarie. Il match al Maradona, come sempre, ha regalato dei veri e continui colpi di scena. Il gol di Kvara ha messo in discesa la vittoria degli azzurri, ma il pari nel finale di Chiesa ha rimescolato di nuovo le carte. Da aprile 2023 a marzo 2024: a decidere la sfida tra Napoli e Juventus ci pensa ancora una volta Giacomo Raspadori. Nonostante lo scenario e gli obiettivi diversi, resta la consolazione di aver rivisto quel Napoli che sa battagliare fino all’ultimo secondo. Il rammarico, però, restano tutti i mesi buttati al vento, con prestazioni opache e nervi fragili. Questa squadra è forte e Calzona è riuscito a ridare quella identità di gioco che riesce a far esprimere gli azzurri al massimo. Certo, restano evidenti dettagli da sistemare, come una fase difensiva che fa ancora difficoltà e qualche azzurro ancora al di sotto della condizione ottimale ma, considerando il poco tempo, quello visto è già un passo avanti concreto. Chi si prende la scena è sicuramente Khvicha Kvaratskhelia: come da qualche mese a questa parte, il georgiano continua a fare i conti con i colpi proibiti degli avversari, ancora troppo timorosi nell’affrontarlo nell’uno contro uno. Kvara non si arrende ai falli subiti e non perde la calma: continua a puntare la porta e, dopo un’azione personale controllata da Szczesny, dà uno strappo importante al match con un gol al volo. L’esultanza rabbiosa, con quella famosissima “vena sul collo” che si evidenzia, mette in luce quello che da mesi stavo notando: Kvara è pronto a trascinarsi sulle spalle questa squadra anche in futuro (nonostante la consapevolezza che un calciatore con le sue qualità può attirare l’attenzione dei migliori club al mondo). Il gesto durante l’esultanza come per dire “io sono qua” ne è la prova. Menzione speciale per Stanislav Lobotka: Albert Einstein diceva “L’uomo intelligente risolve i problemi. L’uomo saggio li evita”. Lobotka è esattamente l’uomo saggio di questa squadra: per tutta la partita evita i problemi, con un’ottima direzione della manovra, ma quando il Napoli diventa malinconico dei tempi nefasti che furono, lui è intelligente e li risolve con la sua classica rapidità e lucidità. Lo slovacco è tornato a pieno regime nel suo ruolo, continuando per 90’ minuti a giganteggiare a centrocampo. Il Napoli ha imboccato la strada giusta, ora non resta che spingere il piede sull’acceleratore e battagliare fino all’ultimo momento per centrare il posto in classifica che questa squadra forte merita.

 

Preziosa Lombardi

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte www.napolimagazine.com