La Curva B ha esposto uno striscione all’esterno del Maradona: “L’attesa non ci spaventa, prima o poi…”. Ecco le immagini, annunciata dunque l'assenza degli ultras di Curva B. "Non crediamo - si legge nella nota - che le misure adottate per il contenimento dell'epidemia allo stadio siano state fatte per essere ostili al mondo del tifo organizzato, non abbiamo le competenze mediche per stabilire l'efficacia di tali restrizioni, non vogliamo entrare nemmeno nella polemica del greenpass visto che lo si può ottenere anche con tampone rapido e quindi non incide sulla volontà di chi per ragioni personali non vuole vaccinarsi, altresi é evidente che tali imposizioni come le limitazioni d'accesso inibiscono il sostegno consueto snaturando la sua componente essenziale quella aggregativa. Quindi secondo noi sarà opportuno valutare di volta in volta se tali condizioni consentano di avere quella parvenza di normalità (già sarebbe tanto) per poter ritornare ad essere componente attiva e non ridicolmente passiva nel settore adibito a sostegno (la curva). In attesa di fare tale valutazioni e nella speranza di ulteriori concessioni di disponibilità di capienza (per non lasciare a casa nessuno), ce ne restiamo fuori con gli amici di sempre".
di Napoli Magazine
21/08/2021 - 01:18
La Curva B ha esposto uno striscione all’esterno del Maradona: “L’attesa non ci spaventa, prima o poi…”. Ecco le immagini, annunciata dunque l'assenza degli ultras di Curva B. "Non crediamo - si legge nella nota - che le misure adottate per il contenimento dell'epidemia allo stadio siano state fatte per essere ostili al mondo del tifo organizzato, non abbiamo le competenze mediche per stabilire l'efficacia di tali restrizioni, non vogliamo entrare nemmeno nella polemica del greenpass visto che lo si può ottenere anche con tampone rapido e quindi non incide sulla volontà di chi per ragioni personali non vuole vaccinarsi, altresi é evidente che tali imposizioni come le limitazioni d'accesso inibiscono il sostegno consueto snaturando la sua componente essenziale quella aggregativa. Quindi secondo noi sarà opportuno valutare di volta in volta se tali condizioni consentano di avere quella parvenza di normalità (già sarebbe tanto) per poter ritornare ad essere componente attiva e non ridicolmente passiva nel settore adibito a sostegno (la curva). In attesa di fare tale valutazioni e nella speranza di ulteriori concessioni di disponibilità di capienza (per non lasciare a casa nessuno), ce ne restiamo fuori con gli amici di sempre".