Walid Cheddira, attaccante del Frosinone in prestito dal Napoli, ha parlato dal Gran Galà del Calcio a Salerno ai media presenti: "Personalmente ho avuto un buon impatto con la squadra, mi sono trovato bene, allineato alla categoria grazie all'aiuto di compagni e allenatore. Sono contento".
Il suo obiettivo è tornare al Napoli?
"Il mio obiettivo è pensare al Frosinone, giocare per questa squadra. Per il resto non penso a niente".
Un anno fa iniziava il Mondiale.
"Il sogno di ogni bambino è arrivare ai massimi livelli del calcio e il Mondiale ne è dimostrazioni. Le emozioni sono state tantissime e fortissime, mi hanno aiutato molto per il cammino".
Caprile giocava con lei a Bari, com'era?
"Elia è una persona fantastica e giocatore forte. Lo stimo tantissimo, gli auguro solo il meglio".
Che differenze ha trovato tra la Serie B col Bari e la A a Frosinone?
"Il livello si è alzato, i giocatori sono più pronti e le squadre più organizzate. I ritmi crescono, ma siamo contenti del nostro cammino".
Quale il difensore più forte affrontato finora in Serie A?
"Se devo dirne uno Milenkovic. Sennò Acerbi e quelli dell'Inter".
Chi vede favorita per lo Scudetto?
"Il campionato è difficile, lungo e pieno di sorprese. Inter, Napoli e Fiorentina sono le più forti che abbiamo affrontato".
di Napoli Magazine
21/11/2023 - 22:38
Walid Cheddira, attaccante del Frosinone in prestito dal Napoli, ha parlato dal Gran Galà del Calcio a Salerno ai media presenti: "Personalmente ho avuto un buon impatto con la squadra, mi sono trovato bene, allineato alla categoria grazie all'aiuto di compagni e allenatore. Sono contento".
Il suo obiettivo è tornare al Napoli?
"Il mio obiettivo è pensare al Frosinone, giocare per questa squadra. Per il resto non penso a niente".
Un anno fa iniziava il Mondiale.
"Il sogno di ogni bambino è arrivare ai massimi livelli del calcio e il Mondiale ne è dimostrazioni. Le emozioni sono state tantissime e fortissime, mi hanno aiutato molto per il cammino".
Caprile giocava con lei a Bari, com'era?
"Elia è una persona fantastica e giocatore forte. Lo stimo tantissimo, gli auguro solo il meglio".
Che differenze ha trovato tra la Serie B col Bari e la A a Frosinone?
"Il livello si è alzato, i giocatori sono più pronti e le squadre più organizzate. I ritmi crescono, ma siamo contenti del nostro cammino".
Quale il difensore più forte affrontato finora in Serie A?
"Se devo dirne uno Milenkovic. Sennò Acerbi e quelli dell'Inter".
Chi vede favorita per lo Scudetto?
"Il campionato è difficile, lungo e pieno di sorprese. Inter, Napoli e Fiorentina sono le più forti che abbiamo affrontato".