La Gazzetta dello Sport si sofferma sul pareggio a reti bianche tra il Napoli di Antonio Conte e il Como di Cesc Fabregas, match sul quale ha avuto un gran peso il rigore parato da Milinkovic-Savic: "Partenza, cadute, rinascita, frenata. Il Napoli della prima porzione di stagione resta enigmatico, non trova la linea della continuità, in qualsiasi competizione. Aveva sempre vinto in casa in questa annata, il Como aveva sempre perso qui nella sua storia in A. Ma il pareggio è un verdetto onesto, anche se gli ospiti si fanno apprezzare e hanno l’occasione per svoltare il match quando Morata si fa parare un rigore da Milinkovic. Però nella ripresa il Como non è pericoloso e non approfitta di una Napoli sbiadito in certi singoli, ma che sa tenere lontano i rivali dalla sua porta”.
di Napoli Magazine
02/11/2025 - 07:56
La Gazzetta dello Sport si sofferma sul pareggio a reti bianche tra il Napoli di Antonio Conte e il Como di Cesc Fabregas, match sul quale ha avuto un gran peso il rigore parato da Milinkovic-Savic: "Partenza, cadute, rinascita, frenata. Il Napoli della prima porzione di stagione resta enigmatico, non trova la linea della continuità, in qualsiasi competizione. Aveva sempre vinto in casa in questa annata, il Como aveva sempre perso qui nella sua storia in A. Ma il pareggio è un verdetto onesto, anche se gli ospiti si fanno apprezzare e hanno l’occasione per svoltare il match quando Morata si fa parare un rigore da Milinkovic. Però nella ripresa il Como non è pericoloso e non approfitta di una Napoli sbiadito in certi singoli, ma che sa tenere lontano i rivali dalla sua porta”.