La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla sconfitta del Napoli in Champions League contro il Benfica di José Mourinho: "Gli infortuni non sono né una scusa né un alibi, il Napoli è stato falcidiato da strappi e stiramenti, però questa squadra in Champions fatica, non regge i ritmi e i toni della competizione più importante. Questo Napoli non sembra avere la mentalità da Champions, materia in cui primeggia José Mourinho. Al triplice fischio, Mou ha abbracciato a lungo Lele Oriali, il suo antico scudiero, oggi al servizio di Conte. Gli amici non si dimenticano. Quanto ai nemici, Mourinho si aspetta sempre che rumoreggino, ma Conte, a Lisbona, si è consegnato in silenzio, quasi con rassegnazione".
di Napoli Magazine
11/12/2025 - 08:58
La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla sconfitta del Napoli in Champions League contro il Benfica di José Mourinho: "Gli infortuni non sono né una scusa né un alibi, il Napoli è stato falcidiato da strappi e stiramenti, però questa squadra in Champions fatica, non regge i ritmi e i toni della competizione più importante. Questo Napoli non sembra avere la mentalità da Champions, materia in cui primeggia José Mourinho. Al triplice fischio, Mou ha abbracciato a lungo Lele Oriali, il suo antico scudiero, oggi al servizio di Conte. Gli amici non si dimenticano. Quanto ai nemici, Mourinho si aspetta sempre che rumoreggino, ma Conte, a Lisbona, si è consegnato in silenzio, quasi con rassegnazione".