La Gazzetta dello Sport si è soffermata sulla grande duttilità di Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: "Un giocatore con questa intelligenza tattica e abilità con entrambi i piedi (tira indifferentemente di destro o sinistro) confinarlo in un solo ruolo sarebbe come costringerlo a mettere una giacca stretta nella quale il bolognese non sarebbe a suo agio. Ecco dunque che il sarto Spalletti continua a costruirgli abiti diversi, per sorprendere sempre chi sta di fronte. Con le sperimentazioni portate avanti nel tiepido ritiro turco, siamo a quattro posizioni diverse per Raspadori in campo. Prima punta, trequartista dietro il centravanti, punta esterna e ora anche mezzala. Ma come abbiamo provato a spiegare nel calcio fluido di Spalletti le posizioni sono un punto di partenza".
di Napoli Magazine
09/12/2024 - 09:06
La Gazzetta dello Sport si è soffermata sulla grande duttilità di Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: "Un giocatore con questa intelligenza tattica e abilità con entrambi i piedi (tira indifferentemente di destro o sinistro) confinarlo in un solo ruolo sarebbe come costringerlo a mettere una giacca stretta nella quale il bolognese non sarebbe a suo agio. Ecco dunque che il sarto Spalletti continua a costruirgli abiti diversi, per sorprendere sempre chi sta di fronte. Con le sperimentazioni portate avanti nel tiepido ritiro turco, siamo a quattro posizioni diverse per Raspadori in campo. Prima punta, trequartista dietro il centravanti, punta esterna e ora anche mezzala. Ma come abbiamo provato a spiegare nel calcio fluido di Spalletti le posizioni sono un punto di partenza".