Thiago Motta, allenatore del Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match col Napoli: "Contro il Napoli sarà una sfida da grandi stimoli per noi. Ci aspettiamo una squadra carica ma siamo pronti a dare tutto. Sono contento di come sta lavorando tutta la rosa. Tutti hanno la possibilità di giocare, deciderò dopo l'ultimo allenamento. L'amarezza per il match con l'Udinese è alle spalle. Guai a voltarsi indietro, guardiamo avanti dando il massimo nel match contro il Napoli. Ogni singolo rende al meglio quando il collettivo lo esalta. Questo sta succedendo e sono molto contento dell'atteggiamento del gruppo e dei singoli. Non so dire se sia il momento giusto per affrontare il Napoli. E' certamente una grande squadra e stimo moltissimo mister Ancelotti. Affronteremo una squadra da Champions e sicuramente sarà uno stimolo in più per noi ma andremo con una grande voglia di fare la partita. Ambiente caldo? Prevedere se è il momento giusto o no per affrontarli è molto difficile. Anche perché conoscendo Carlo, una persona fantastica al quale auguro sempre il meglio perché se lo merita, da quello che vedo da fuori vedo una squadra compatta con il suo allenatore che diventa per questo pericolosissima. Domani mi aspetto un Napoli che in campo darà tutto. I giocatori giocheranno per se stessi ma anche per il proprio tecnico, lo conosco e so quale rapporto abbia con la squadra. Lo ripeto saranno pericolosissimi. Dal primo giorno che sono arrivato l'entusiasmo è sempre lo stesso. Io guardo avanti: in una sconfitta tutti possiamo commettere errori. La cosa più importante è capire dove abbiamo sbagliato e pensare già alla prossima partita, che è quella con il Napoli: è quello che stiamo facendo, perché è la partita che conta ed è importante adesso. Preferisco guardare ogni giorno l'allenamento e la prossima partita, che è quello che conta. Se guardiamo la classifica e pensiamo di affrontare la prossima pensando al risultato, cosa che non si può controllare prima, non andiamo da nessuna parte. Dobbiamo pensare di lavorare ogni giorno tutti e dare il massimo per noi stessi e per la squadra, concentrandoci sulla prossima sfida".
di Napoli Magazine
08/11/2019 - 13:33
Thiago Motta, allenatore del Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match col Napoli: "Contro il Napoli sarà una sfida da grandi stimoli per noi. Ci aspettiamo una squadra carica ma siamo pronti a dare tutto. Sono contento di come sta lavorando tutta la rosa. Tutti hanno la possibilità di giocare, deciderò dopo l'ultimo allenamento. L'amarezza per il match con l'Udinese è alle spalle. Guai a voltarsi indietro, guardiamo avanti dando il massimo nel match contro il Napoli. Ogni singolo rende al meglio quando il collettivo lo esalta. Questo sta succedendo e sono molto contento dell'atteggiamento del gruppo e dei singoli. Non so dire se sia il momento giusto per affrontare il Napoli. E' certamente una grande squadra e stimo moltissimo mister Ancelotti. Affronteremo una squadra da Champions e sicuramente sarà uno stimolo in più per noi ma andremo con una grande voglia di fare la partita. Ambiente caldo? Prevedere se è il momento giusto o no per affrontarli è molto difficile. Anche perché conoscendo Carlo, una persona fantastica al quale auguro sempre il meglio perché se lo merita, da quello che vedo da fuori vedo una squadra compatta con il suo allenatore che diventa per questo pericolosissima. Domani mi aspetto un Napoli che in campo darà tutto. I giocatori giocheranno per se stessi ma anche per il proprio tecnico, lo conosco e so quale rapporto abbia con la squadra. Lo ripeto saranno pericolosissimi. Dal primo giorno che sono arrivato l'entusiasmo è sempre lo stesso. Io guardo avanti: in una sconfitta tutti possiamo commettere errori. La cosa più importante è capire dove abbiamo sbagliato e pensare già alla prossima partita, che è quella con il Napoli: è quello che stiamo facendo, perché è la partita che conta ed è importante adesso. Preferisco guardare ogni giorno l'allenamento e la prossima partita, che è quello che conta. Se guardiamo la classifica e pensiamo di affrontare la prossima pensando al risultato, cosa che non si può controllare prima, non andiamo da nessuna parte. Dobbiamo pensare di lavorare ogni giorno tutti e dare il massimo per noi stessi e per la squadra, concentrandoci sulla prossima sfida".