Sono sei i calciatori squalificati per un turno dal Giudice Sportivo dopo le gare della 35esima giornata di Serie A: Andreas Pereira (Lazio), Nicolas Nkoulou (Torino), Lucas Leiva (Lazio), Matteo Ricci (Spezia), Alexis Saelemaekers (Milan), Pasquale Schiattarella (Benevento).
Inoltre, il Giudice Sportivo ha squalificato il direttore sportivo del Benevento, Pasquale Foggia, fino al 25 maggio 2021 aggiungendo un'ammenda di 10mila euro "per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, rivolto all'Arbitro espressioni gravemente offensive; per avere, successivamente, nello spazio antistante gli spogliatoi degli Ufficiali di gara, rivolto epiteti gravemente ingiuriosi all'Arbitro e al VAR, non percepiti dai medesimi soggetti (infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale)". Inoltre, conclude il comunicato, per avere, "nel parcheggio interno dello stadio, mentre gli Ufficiali di gara si accingevano a uscire, rivolto al VAR, con atteggiamento intimidatorio, reiterate frasi irriguardose".
di Napoli Magazine
10/05/2024 - 16:45
Sono sei i calciatori squalificati per un turno dal Giudice Sportivo dopo le gare della 35esima giornata di Serie A: Andreas Pereira (Lazio), Nicolas Nkoulou (Torino), Lucas Leiva (Lazio), Matteo Ricci (Spezia), Alexis Saelemaekers (Milan), Pasquale Schiattarella (Benevento).
Inoltre, il Giudice Sportivo ha squalificato il direttore sportivo del Benevento, Pasquale Foggia, fino al 25 maggio 2021 aggiungendo un'ammenda di 10mila euro "per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, rivolto all'Arbitro espressioni gravemente offensive; per avere, successivamente, nello spazio antistante gli spogliatoi degli Ufficiali di gara, rivolto epiteti gravemente ingiuriosi all'Arbitro e al VAR, non percepiti dai medesimi soggetti (infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale)". Inoltre, conclude il comunicato, per avere, "nel parcheggio interno dello stadio, mentre gli Ufficiali di gara si accingevano a uscire, rivolto al VAR, con atteggiamento intimidatorio, reiterate frasi irriguardose".