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IL CANTANTE - LDA: "Sono tifoso del Napoli e sto godendo! Spalletti è incredibile"
08.02.2023 21:16 di Napoli Magazine

LDA, cantante in gara al Festival di Sanremo e figlio di Gigi D'Alessio, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport: "Peso della responsabilità? L’ho sentito di più ad “Amici”, lì ho rotto il ghiaccio, adesso va meglio. Consigli di mio padre? 'Divertiti, non pensare a quello che succede. Il Festival per un artista è come per un bambino andare a Gardaland, anche se dovessi sbagliare sul palco io sarò con te!'. Mi ha tranquillizzato, so che devo rimanere con i piedi per terra. Calcio? Giocavo a pallone nelle giovanili della Virtus Belsito, ala sinistra, avevo una bella falcata e tanta fame di gol. Adesso corro sul tapis roulant mentre canto quattro volte la canzone del Festival, è il mio cronometro, aggiungo anche la cover e arrivo a circa un quarto d’ora, poi sette minuti di cammino: è un ottimo esercizio per allenare il fiato e controllare la voce. Sono tifoso del Napoli, ehhh, sto godendo… Spalletti è incredibile, ha assemblato proprio una bella squadra, forte anche dal punto di vista mentale. Kvaratskhelia è raffinato, Kim è sempre pronto, Meret è cresciuto, Lobotka a centrocampo è un fenomeno. Se il Napoli fosse una canzone? “Ancora” di Eduardo De Crescenzo. La parola Scudetto? No, no, sono scaramantico, preferisco dire – ride – che vinco il Festival di Sanremo!”.

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IL CANTANTE - LDA: "Sono tifoso del Napoli e sto godendo! Spalletti è incredibile"

di Napoli Magazine

08/02/2024 - 21:16

LDA, cantante in gara al Festival di Sanremo e figlio di Gigi D'Alessio, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport: "Peso della responsabilità? L’ho sentito di più ad “Amici”, lì ho rotto il ghiaccio, adesso va meglio. Consigli di mio padre? 'Divertiti, non pensare a quello che succede. Il Festival per un artista è come per un bambino andare a Gardaland, anche se dovessi sbagliare sul palco io sarò con te!'. Mi ha tranquillizzato, so che devo rimanere con i piedi per terra. Calcio? Giocavo a pallone nelle giovanili della Virtus Belsito, ala sinistra, avevo una bella falcata e tanta fame di gol. Adesso corro sul tapis roulant mentre canto quattro volte la canzone del Festival, è il mio cronometro, aggiungo anche la cover e arrivo a circa un quarto d’ora, poi sette minuti di cammino: è un ottimo esercizio per allenare il fiato e controllare la voce. Sono tifoso del Napoli, ehhh, sto godendo… Spalletti è incredibile, ha assemblato proprio una bella squadra, forte anche dal punto di vista mentale. Kvaratskhelia è raffinato, Kim è sempre pronto, Meret è cresciuto, Lobotka a centrocampo è un fenomeno. Se il Napoli fosse una canzone? “Ancora” di Eduardo De Crescenzo. La parola Scudetto? No, no, sono scaramantico, preferisco dire – ride – che vinco il Festival di Sanremo!”.