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IL CAPITANO - Hamsik, contro il Palermo il gol è un appuntamento fisso: già 8 gol in 16 partite
28.01.2017 12:31 di Napoli Magazine Fonte: Mario Lubrano Lavadera per il Roma
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Quando vede rosanero alza la cresta e attacca: Palermo vittima preferita di Marek Hamsik, a segno già otto volte in carriera contro i siciliani. Domani l’occasione giusta per ripetersi, dopo il gol segnato all’andata. Soltanto l’ennesimo contro il Palermo, con cui Hamsik ha un vero e proprio conto aperto. Bestia nera per i rosanero lo slovacco sin dal 30 marzo del 2008, giorno in cui decise la prima sfida al San Paolo dopo il ritorno degli azzurri in Serie A al 92’: campanile alzato da Lavezzi e colpo di testa del numero 17. Cresta alzata sotto la curva e lunga tradizione favorevole contro il Palermo che si apre per il centrocampista azzurro. Che qualche mese dopo si ripete, ancora al San Paolo, nella vittoria del Napoli per 2-1: spaccata vincente su cross di Christian Maggio, poi arriverà il raddoppio di Zalayeta a chiudere la partita. Al Barbera, nella sfida di ritorno, un altro gol che però non basta agli azzurri per evitare la sconfitta per 2-1. Stesso risultato della stagione successiva, quando il Napoli di Donadoni esordì a Palermo con un ko. Con gol di chi? Facile, di Marek Hamsik. Che poi l’anno successivo, nel 2010/2011, è rimasto a secco contro i rosanero: prima stagione della sua avventura azzurra senza gol nel doppio confronto con i siciliani. Il conto riapre eccome nel campionato successivo, con due gol tra andata e ritorno: il Napoli vince entrambe le sfide, Hamsik segna sia al San Paolo che al Barbera. L’anno dopo lo slovacco segna il primo gol stagionale della squadra di Mazzarri, proprio a Palermo, in una fantastica vittoria per 3-0 arricchita anche dalle reti di Maggio e Cavani. Poi due campionati senza gol ai rosanero, colpiti però nella gara d’andata di questa stagione: il vantaggio è proprio di Hamsik, poi ci pensa Callejon a chiudere la partita sullo 0-3 con una doppietta. E domani sera un’altra sfida al San Paolo, con lo slovacco che proverà a confermare questa tradizione favorevole. Già cinque gol a Fuorigrotta, gli altri tre segnati invece al Barbera: otto in totale in sedici partite, per una media da attaccante più che da centrocampista. Ma d’altronde Hamsik ha abituato benissimo i tifosi azzurri anche per quanto riguarda il profilo realizzativo, non a caso è tra i marcatori migliori della storia del Napoli. Già 106 gol per il capitano, che ha ormai staccato Cavani fermatosi a 104. Terzo marcatore all time lo slovacco, che ora ha messo nel mirino Attila Sallustro: quest’ultimo è a quota 108 gol in carriera con la maglia azzurra, con due reti di margine su Marek Hamsik. Che, una volta raggiunto il secondo posto, potrà finalmente puntare al record di Diego Armando Maradona che al momento dista solo 9 gol (l’argentino ne ha segnati 115 nella sua esperienza azzurra). Il primo passo verso questo primato storico, Marek Hamsik, vorrà farlo già domani sera, contro la sua vittima preferita. Il Palermo arriverà al San Paolo, quale miglior occasione per il capitano per alzare la cresta ed attaccare ancora per segnare il nono gol contro i rosanero e insidiare il secondo posto nella classifica all time dei marcatori azzurri.

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IL CAPITANO - Hamsik, contro il Palermo il gol è un appuntamento fisso: già 8 gol in 16 partite

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28/01/2017 - 12:31

Quando vede rosanero alza la cresta e attacca: Palermo vittima preferita di Marek Hamsik, a segno già otto volte in carriera contro i siciliani. Domani l’occasione giusta per ripetersi, dopo il gol segnato all’andata. Soltanto l’ennesimo contro il Palermo, con cui Hamsik ha un vero e proprio conto aperto. Bestia nera per i rosanero lo slovacco sin dal 30 marzo del 2008, giorno in cui decise la prima sfida al San Paolo dopo il ritorno degli azzurri in Serie A al 92’: campanile alzato da Lavezzi e colpo di testa del numero 17. Cresta alzata sotto la curva e lunga tradizione favorevole contro il Palermo che si apre per il centrocampista azzurro. Che qualche mese dopo si ripete, ancora al San Paolo, nella vittoria del Napoli per 2-1: spaccata vincente su cross di Christian Maggio, poi arriverà il raddoppio di Zalayeta a chiudere la partita. Al Barbera, nella sfida di ritorno, un altro gol che però non basta agli azzurri per evitare la sconfitta per 2-1. Stesso risultato della stagione successiva, quando il Napoli di Donadoni esordì a Palermo con un ko. Con gol di chi? Facile, di Marek Hamsik. Che poi l’anno successivo, nel 2010/2011, è rimasto a secco contro i rosanero: prima stagione della sua avventura azzurra senza gol nel doppio confronto con i siciliani. Il conto riapre eccome nel campionato successivo, con due gol tra andata e ritorno: il Napoli vince entrambe le sfide, Hamsik segna sia al San Paolo che al Barbera. L’anno dopo lo slovacco segna il primo gol stagionale della squadra di Mazzarri, proprio a Palermo, in una fantastica vittoria per 3-0 arricchita anche dalle reti di Maggio e Cavani. Poi due campionati senza gol ai rosanero, colpiti però nella gara d’andata di questa stagione: il vantaggio è proprio di Hamsik, poi ci pensa Callejon a chiudere la partita sullo 0-3 con una doppietta. E domani sera un’altra sfida al San Paolo, con lo slovacco che proverà a confermare questa tradizione favorevole. Già cinque gol a Fuorigrotta, gli altri tre segnati invece al Barbera: otto in totale in sedici partite, per una media da attaccante più che da centrocampista. Ma d’altronde Hamsik ha abituato benissimo i tifosi azzurri anche per quanto riguarda il profilo realizzativo, non a caso è tra i marcatori migliori della storia del Napoli. Già 106 gol per il capitano, che ha ormai staccato Cavani fermatosi a 104. Terzo marcatore all time lo slovacco, che ora ha messo nel mirino Attila Sallustro: quest’ultimo è a quota 108 gol in carriera con la maglia azzurra, con due reti di margine su Marek Hamsik. Che, una volta raggiunto il secondo posto, potrà finalmente puntare al record di Diego Armando Maradona che al momento dista solo 9 gol (l’argentino ne ha segnati 115 nella sua esperienza azzurra). Il primo passo verso questo primato storico, Marek Hamsik, vorrà farlo già domani sera, contro la sua vittima preferita. Il Palermo arriverà al San Paolo, quale miglior occasione per il capitano per alzare la cresta ed attaccare ancora per segnare il nono gol contro i rosanero e insidiare il secondo posto nella classifica all time dei marcatori azzurri.

Fonte: Mario Lubrano Lavadera per il Roma