Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo e consigliere federale, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Mangerei la testa ad Hysaj. Ha fatto un errore inconcepibile sul gol del Cagliari. Un errore che non si può fare in Serie A. Una diagonale, una sconosciuta. Il Napoli la partita la vinceva, era praticamente finita. Non si può commettere un errore del genere. Gli episodi determinano le partite, in senso positivo e in senso negativo. Il pericolo viene sempre dalle spalle, è una legge del calcio e della vita. Il difensore bravo si guarda le spalle. Una squadra che vuole raggiungere i grandi obiettivi è cattiva e determinata. Quando c'è il risultato la deve chiudere. Ci sono lacune in questo senso. Caso Paratici in campo? E' sempre stato un tecnico. Fa le cose in virtù del fatto che rappresenta la Juventus ed evidentemente pensa di potersi permettere tutto. Non è una cosa bella quella che ha fatto. Che un dirigente scenda in campo dalla tribuna e vada in campo a parlare con l'arbitro non è una bella immagine. Mourinho? Mi conosce benissimo, quelle sue dichiarazioni dove fece capire di non conoscermi era tutta finzione. Lo scudetto dell’Inter è stato meritato era anche giusto che si interrompesse l’egemonia della Juve. Lo conosco dai tempi in cui ero d.g. del Brescia e lui era osservatore di Robson al Barcellona. E' una storia vecchia quella di Lo Monaco-Monaco di Baviera. Quando è venuto in Italia si è studiato tutte le squadre contro cui ha giocato, conoscendo tutti gli elementi di tutte le squadre. Tornare a lavoro? Assolutamente sì".