Luciano Marangon, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Sapevo che Totò non stava bene, ero lì in attesa di questa tristissima notizia. La vita è questa, ma quando se ne va un amico giovane è sempre brutto. Aveva 59 anni, io ne ho 68 e mi sento l’anima giovane. Mi dispiace molto, adesso Totò si andrà ad aggiungere a quella nazionale che è in cielo e sono certo vinceranno i prossimi cento anni dei Mondiali. Juventus-Napoli? Motta e Conte studiano molto gli avversari e cambiano a differenza di chi hanno di fronte. Sono due squadre forti che hanno cambiato molto, anche la mentalità e sarà uno scontro alla pari. E’ ancora presto, il risultato non sarà fatale per il proseguo del campionato. Sarà una gara aperta, la Juventus è molto forte ed ha puntato molto sulla difesa. Se ho giocato più partite o o avuto più donne? Molte, ma molte, ma molte più donne. Non sarei orgoglioso di me altrimenti”.
di Napoli Magazine
18/09/2024 - 14:26
Luciano Marangon, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Sapevo che Totò non stava bene, ero lì in attesa di questa tristissima notizia. La vita è questa, ma quando se ne va un amico giovane è sempre brutto. Aveva 59 anni, io ne ho 68 e mi sento l’anima giovane. Mi dispiace molto, adesso Totò si andrà ad aggiungere a quella nazionale che è in cielo e sono certo vinceranno i prossimi cento anni dei Mondiali. Juventus-Napoli? Motta e Conte studiano molto gli avversari e cambiano a differenza di chi hanno di fronte. Sono due squadre forti che hanno cambiato molto, anche la mentalità e sarà uno scontro alla pari. E’ ancora presto, il risultato non sarà fatale per il proseguo del campionato. Sarà una gara aperta, la Juventus è molto forte ed ha puntato molto sulla difesa. Se ho giocato più partite o o avuto più donne? Molte, ma molte, ma molte più donne. Non sarei orgoglioso di me altrimenti”.