In Evidenza
IL DATO - Napoli, contro il Palermo porta inviolata per la 17esima volta: il morale si carica
17.03.2016 12:07 di Napoli Magazine Fonte: Giovanni Scotto per il Roma
aA

Quel Napoli di inizio stagione sembrava essere alieno. Appena tre gol incassati in 15 partite. Roba da matti. Tutti sapevano, anche se facevano fatica ad ammetterlo, che quel bel sogno non poteva durare in eterno. Prima o poi ci sarebbe stato il risveglio. Un risveglio che a dirla tutta è arrivato: ed è stato anche piuttosto brusco. Per un periodo il Napoli ha fatto fatica. Ovviamente il riferimento è al famoso “febbraio nero” cominciato con la sconfitta a Torino in casa della Juventus il 13 febbraio e proseguito col pareggio in casa della Fiorentina. Poi, finalmente, il Napoli ha chiuso il rubinetto nella partita contro il Palermo. Non accadeva da più di un mese, ossia dal 7 febbraio, quando al San Paolo si vinse contro il Carpi.

 

MA QUANDO IL NAPOLI non prende gol è tutto più facile, tutto più bello: fino ad ora gli azzurri sono riusciti a non subire reti per 17 volte. In particolare dodici in campionato, quattro in Europa League e una in Coppa Italia. Il Napoli ha nel mirino il record che appartiene alla gestione Mazzarri: si parla del campionato 2012-2013, quando gli azzurri incassarono 36 gol; ed erano 13 più di quelle incassate finora in 29 giornate (23). Insomma, il Napoli può farcela, e sarebbe un traguardo cruciale per Sarri, che è stato chiamato anche per porre fine ai pesanti limiti difensivi della squadra di Benitez, che praticamente, prendeva gol quasi ad ogni azione offensiva degli avversari.

 

NON È UN CASO, quindi, che la difesa perfetta coincide col Napoli migliore: quando Reina non ha raccolto il pallone dal sacco, per cinque volte gli azzurri hanno regalato spettacolo firmando delle vere e proprie goleade: il doppio 5-0 rifilato di seguito al Bruges in Europa League e alla Lazio in campionato. Fuori casa rimarrà negli annali il 4-0 al Milan, mentre col Palermo ci fu il netto successo per 2-0. Altra goleada di nuovo in Europa League, con un’altra cinquina rifilata al Midtjylland. Poi il 2-0 in casa del Verona e il tris in Coppa Italia, sempre contro l’Hellas, ma questa volta al San Paolo. Con la Lazio c’è stato il 2-0 all’Olimpico, ma nelle ultime due partite in cui la squadra azzurra non ha preso gol si è vinto solo 1-0.

 

EQUILIBRIO, questo è quello che ha chiesto l’allenatore Maurizio Sarri, un po’ preoccupato dalla facilità con cui il Napoli ha preso gol nelle ultime gara, a prescindere dal risultato. E occhio al Genoa allora: inutile pensare a un risultato diverso dalla vittoria, ma intanto meglio tenere la porta inviolata.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL DATO - Napoli, contro il Palermo porta inviolata per la 17esima volta: il morale si carica

di Napoli Magazine

17/03/2016 - 12:07

Quel Napoli di inizio stagione sembrava essere alieno. Appena tre gol incassati in 15 partite. Roba da matti. Tutti sapevano, anche se facevano fatica ad ammetterlo, che quel bel sogno non poteva durare in eterno. Prima o poi ci sarebbe stato il risveglio. Un risveglio che a dirla tutta è arrivato: ed è stato anche piuttosto brusco. Per un periodo il Napoli ha fatto fatica. Ovviamente il riferimento è al famoso “febbraio nero” cominciato con la sconfitta a Torino in casa della Juventus il 13 febbraio e proseguito col pareggio in casa della Fiorentina. Poi, finalmente, il Napoli ha chiuso il rubinetto nella partita contro il Palermo. Non accadeva da più di un mese, ossia dal 7 febbraio, quando al San Paolo si vinse contro il Carpi.

 

MA QUANDO IL NAPOLI non prende gol è tutto più facile, tutto più bello: fino ad ora gli azzurri sono riusciti a non subire reti per 17 volte. In particolare dodici in campionato, quattro in Europa League e una in Coppa Italia. Il Napoli ha nel mirino il record che appartiene alla gestione Mazzarri: si parla del campionato 2012-2013, quando gli azzurri incassarono 36 gol; ed erano 13 più di quelle incassate finora in 29 giornate (23). Insomma, il Napoli può farcela, e sarebbe un traguardo cruciale per Sarri, che è stato chiamato anche per porre fine ai pesanti limiti difensivi della squadra di Benitez, che praticamente, prendeva gol quasi ad ogni azione offensiva degli avversari.

 

NON È UN CASO, quindi, che la difesa perfetta coincide col Napoli migliore: quando Reina non ha raccolto il pallone dal sacco, per cinque volte gli azzurri hanno regalato spettacolo firmando delle vere e proprie goleade: il doppio 5-0 rifilato di seguito al Bruges in Europa League e alla Lazio in campionato. Fuori casa rimarrà negli annali il 4-0 al Milan, mentre col Palermo ci fu il netto successo per 2-0. Altra goleada di nuovo in Europa League, con un’altra cinquina rifilata al Midtjylland. Poi il 2-0 in casa del Verona e il tris in Coppa Italia, sempre contro l’Hellas, ma questa volta al San Paolo. Con la Lazio c’è stato il 2-0 all’Olimpico, ma nelle ultime due partite in cui la squadra azzurra non ha preso gol si è vinto solo 1-0.

 

EQUILIBRIO, questo è quello che ha chiesto l’allenatore Maurizio Sarri, un po’ preoccupato dalla facilità con cui il Napoli ha preso gol nelle ultime gara, a prescindere dal risultato. E occhio al Genoa allora: inutile pensare a un risultato diverso dalla vittoria, ma intanto meglio tenere la porta inviolata.

Fonte: Giovanni Scotto per il Roma