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IL MATTINO - Napoli, Osimhen in prestito al Galatasaray, mossa geniale di Manna e Micheli
03.09.2024 08:47 di Napoli Magazine

Stando a quanto riportato da Il Mattino, Victor Osimhen, attaccante del Napoli, ha voluto seguire in prima persona la trattativa per il suo passaggio in prestito al Galatasaray, con il prolungamento del contratto fino al 2027 e l'abbassamento della clausola da 130 a 75 milioni di euro: "Dopo aver seguito in prima persona la trattativa, è volato in Turchia dove è arrivato nel cuore della notte. Oggi le visite e poi la firma. Non si fida più di nessuno, ha fatto tutto da solo e ha rinunciato persino ad andare in Nigeria, pur di gestire direttamente la faccenda sbrogliata dal ds azzurro, Giovanni Manna. Un ruolo importante nella trattativa tra SSC Napoli e Galatasaray è stato svolto dal dirigente Maurizio Micheli, grazie al suo rapporto diretto con il Galatasaray.  Ma i meriti sono anche del direttore sportivo Giovanni Manna, che è riuscito a piazzare Osimhen quando ormai sembrava destinato a restare a Napoli e a pesare con il suo ingaggio sulle casse del club. L'operazione portata avanti dal DS è stata geniale. L'operazione Osimhen-Galatasaray è avvenuta in prestito gratuito per un anno, con i turchi che si accolleranno per intero i 12 milioni di euro netti di ingaggio del nigeriano, compreso un bonus alla firma. Victor è stato un ragazzo sempre disponibile con i tifosi, pronto a tutto per difendere il Napoli, soprattutto quando ha giocato con Luciano Spalletti. Una sorta di rapporto padre-figlio, con Spalletti a fare da chioccia e Osimhen pronto ad ascoltare ogni singolo consiglio per migliorare ancora. Un sodalizio che ha funzionato a meraviglia. Ha fatto le corse per esserci, sempre. Soprattutto quando a chiamarlo da Napoli c'era Luciano Spalletti. Non sapeva dirgli no. È per lui che ha rinunciato a ferie, feste e vacanze con la famiglia, salvo poi mollare un po' il freno nell'ultima stagione, quando ha vinto anche il pallone d'oro africano. Tutti per Victor, insomma, che non si è mai tirato indietro nel ricambiare quell'amore a suon di gol, ma anche abbracci, selfie e autografi per i tifosi. Il primo a fermarsi, sempre l'ultimo ad andare via quando c'era da restare con i napoletani assiepati tra Castel Volturno, Dimaro o Castel di Sangro. Non si è mai tirato indietro, nemmeno una volta. Ogni occasione era quella giusta per ricevere l'abbraccio di una città che lo ha amato praticamente fin dal primo battito. Perché Victor Osimhen è così: non conosce la scala dei grigi, o tutto o niente. Prendere o lasciare. Lo hanno imparato i suoi tifosi, lo hanno capito i suoi allenatori, che un po' lo hanno coccolato e un po' lo hanno bastonato. Istanbul sarà la città ideale anche per Victor Osimhen. Nella capitale turca Osimhen non è l'unica vecchia conoscenza del calcio italiano. Oltre a Mertens nello spogliatoio troverà Muslera, ex portiere della Lazio, l'attaccante ex Inter Mauro Icardi e il centrocampista Lucas Torreira, ex Fiorentina e Sampdoria. Giocherà l'Europa League, competerà per lo scudetto e affronterà le altre due squadre della capitale, il Fenerbahce di Mourinho e Amrabat e il Besiktas di Ciro Immobile".

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IL MATTINO - Napoli, Osimhen in prestito al Galatasaray, mossa geniale di Manna e Micheli

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03/09/2024 - 08:47

Stando a quanto riportato da Il Mattino, Victor Osimhen, attaccante del Napoli, ha voluto seguire in prima persona la trattativa per il suo passaggio in prestito al Galatasaray, con il prolungamento del contratto fino al 2027 e l'abbassamento della clausola da 130 a 75 milioni di euro: "Dopo aver seguito in prima persona la trattativa, è volato in Turchia dove è arrivato nel cuore della notte. Oggi le visite e poi la firma. Non si fida più di nessuno, ha fatto tutto da solo e ha rinunciato persino ad andare in Nigeria, pur di gestire direttamente la faccenda sbrogliata dal ds azzurro, Giovanni Manna. Un ruolo importante nella trattativa tra SSC Napoli e Galatasaray è stato svolto dal dirigente Maurizio Micheli, grazie al suo rapporto diretto con il Galatasaray.  Ma i meriti sono anche del direttore sportivo Giovanni Manna, che è riuscito a piazzare Osimhen quando ormai sembrava destinato a restare a Napoli e a pesare con il suo ingaggio sulle casse del club. L'operazione portata avanti dal DS è stata geniale. L'operazione Osimhen-Galatasaray è avvenuta in prestito gratuito per un anno, con i turchi che si accolleranno per intero i 12 milioni di euro netti di ingaggio del nigeriano, compreso un bonus alla firma. Victor è stato un ragazzo sempre disponibile con i tifosi, pronto a tutto per difendere il Napoli, soprattutto quando ha giocato con Luciano Spalletti. Una sorta di rapporto padre-figlio, con Spalletti a fare da chioccia e Osimhen pronto ad ascoltare ogni singolo consiglio per migliorare ancora. Un sodalizio che ha funzionato a meraviglia. Ha fatto le corse per esserci, sempre. Soprattutto quando a chiamarlo da Napoli c'era Luciano Spalletti. Non sapeva dirgli no. È per lui che ha rinunciato a ferie, feste e vacanze con la famiglia, salvo poi mollare un po' il freno nell'ultima stagione, quando ha vinto anche il pallone d'oro africano. Tutti per Victor, insomma, che non si è mai tirato indietro nel ricambiare quell'amore a suon di gol, ma anche abbracci, selfie e autografi per i tifosi. Il primo a fermarsi, sempre l'ultimo ad andare via quando c'era da restare con i napoletani assiepati tra Castel Volturno, Dimaro o Castel di Sangro. Non si è mai tirato indietro, nemmeno una volta. Ogni occasione era quella giusta per ricevere l'abbraccio di una città che lo ha amato praticamente fin dal primo battito. Perché Victor Osimhen è così: non conosce la scala dei grigi, o tutto o niente. Prendere o lasciare. Lo hanno imparato i suoi tifosi, lo hanno capito i suoi allenatori, che un po' lo hanno coccolato e un po' lo hanno bastonato. Istanbul sarà la città ideale anche per Victor Osimhen. Nella capitale turca Osimhen non è l'unica vecchia conoscenza del calcio italiano. Oltre a Mertens nello spogliatoio troverà Muslera, ex portiere della Lazio, l'attaccante ex Inter Mauro Icardi e il centrocampista Lucas Torreira, ex Fiorentina e Sampdoria. Giocherà l'Europa League, competerà per lo scudetto e affronterà le altre due squadre della capitale, il Fenerbahce di Mourinho e Amrabat e il Besiktas di Ciro Immobile".