Come riporta Il Mattino, prima di Napoli-Fiorentina sono state effettuate alcune prove di evacuazione allo staido Diego Armando Maradona in caso di scosse di terremoto che ultimamente stanno colpendo spesso i Campi Flegrei: "Il silenzio innaturale dello stadio prima dell'ordine di evacuazione che viene dato via radio e poi attraverso l'altoparlante dello stadio. Una prova poche ore prima di Napoli-Fiorentina. Sono le 16,30 e il club azzurro ha voluto perfezionare il piano di fuga dagli spalti, in caso di scossa di terremoto nel corso della partita. O anche nei minuti che precedono il fischio d'inizio. Si fa sempre, ogni anno, una prova generale, ma stavolta sono la Prefettura e la Protezione Civile ad aver sollecitato ad eseguirla proprio in questi giorni di allerta per la crisi di bradisismo che ha come epicentro la Solfatara e Agnano che sono distanti solo un paio di chilometri dallo stadio. In centocinquanta hanno simulato di essere spettatori spaventati, pronti a ottenere delle indicazioni per la via di fuga. E in cinquanta, alternandosi, hanno simulato le modalità con cui dare sostegno ai tifosi in fuga dagli spalti. In maniera ordinata, evitando il panico. Una maxi-organizzazione che vede il club azzurro in prima linea. Una cosa deve essere chiara: nel caso di scossa, l'ordine di evacuazione dallo stadio tocca al capo dell'ordine pubblico, ovvero al dirigente del commissariato, Spagnuolo. E lo farà anche attraverso un annuncio all'altoparlante dello stadio. Nessun allarmismo, massima prudenza".
di Napoli Magazine
09/10/2023 - 09:43
Come riporta Il Mattino, prima di Napoli-Fiorentina sono state effettuate alcune prove di evacuazione allo staido Diego Armando Maradona in caso di scosse di terremoto che ultimamente stanno colpendo spesso i Campi Flegrei: "Il silenzio innaturale dello stadio prima dell'ordine di evacuazione che viene dato via radio e poi attraverso l'altoparlante dello stadio. Una prova poche ore prima di Napoli-Fiorentina. Sono le 16,30 e il club azzurro ha voluto perfezionare il piano di fuga dagli spalti, in caso di scossa di terremoto nel corso della partita. O anche nei minuti che precedono il fischio d'inizio. Si fa sempre, ogni anno, una prova generale, ma stavolta sono la Prefettura e la Protezione Civile ad aver sollecitato ad eseguirla proprio in questi giorni di allerta per la crisi di bradisismo che ha come epicentro la Solfatara e Agnano che sono distanti solo un paio di chilometri dallo stadio. In centocinquanta hanno simulato di essere spettatori spaventati, pronti a ottenere delle indicazioni per la via di fuga. E in cinquanta, alternandosi, hanno simulato le modalità con cui dare sostegno ai tifosi in fuga dagli spalti. In maniera ordinata, evitando il panico. Una maxi-organizzazione che vede il club azzurro in prima linea. Una cosa deve essere chiara: nel caso di scossa, l'ordine di evacuazione dallo stadio tocca al capo dell'ordine pubblico, ovvero al dirigente del commissariato, Spagnuolo. E lo farà anche attraverso un annuncio all'altoparlante dello stadio. Nessun allarmismo, massima prudenza".