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IL PENSIERO - De Biasi: "Calzona è a Napoli da poco, non è facile imprimere certe strategie"
15.04.2024 16:13 di Napoli Magazine

Gianni De Biasi, allenatore, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: "La costruzione dal basso serve quando pensi di avere dei vantaggi per stare in superiorità numerica in fase d'impostazione. Se hai dei giocatori che non sono abili tecnicamente devi tirare la palla lunga e vai a prenderti la seconda palla. Oggi si vuole forzare esageratamente questo concetto della costruzione dal basso. Ci sono diverse strategie, poi può starci l'errore singolo. Ieri Meret ha dormito un po' ed è stato chiuso e poi l'ha pagata. Se il portiere tergiversa e non prende una decisione, però, è perchè qualcuno non s'è mosso per ricevere il passaggio. Quando costruisici dal basso costringi gli avversari ad uscire dalla propria metà di campo e questo può darti dei vantaggi. Ieri avrei buttato la palla lunga su Osimhen ricercando la seconda palla. I due centrali difensivi si devono allargare quando il portiere ha la palla e i due esterni devono allargarsi ancora di più, mentre si deve abbassare un centrocampista andando incontro al portiere. Il 'non siamo una squadra' di Calzona? Non è ancora riuscito a trasferire dei concetti fondamentali e lapalissiani. Io l'ho letta così. Calzona è a Napoli da pochissimo tempo, non è facile avere la possibilità di variare le strategie".

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IL PENSIERO - De Biasi: "Calzona è a Napoli da poco, non è facile imprimere certe strategie"

di Napoli Magazine

15/04/2024 - 16:13

Gianni De Biasi, allenatore, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: "La costruzione dal basso serve quando pensi di avere dei vantaggi per stare in superiorità numerica in fase d'impostazione. Se hai dei giocatori che non sono abili tecnicamente devi tirare la palla lunga e vai a prenderti la seconda palla. Oggi si vuole forzare esageratamente questo concetto della costruzione dal basso. Ci sono diverse strategie, poi può starci l'errore singolo. Ieri Meret ha dormito un po' ed è stato chiuso e poi l'ha pagata. Se il portiere tergiversa e non prende una decisione, però, è perchè qualcuno non s'è mosso per ricevere il passaggio. Quando costruisici dal basso costringi gli avversari ad uscire dalla propria metà di campo e questo può darti dei vantaggi. Ieri avrei buttato la palla lunga su Osimhen ricercando la seconda palla. I due centrali difensivi si devono allargare quando il portiere ha la palla e i due esterni devono allargarsi ancora di più, mentre si deve abbassare un centrocampista andando incontro al portiere. Il 'non siamo una squadra' di Calzona? Non è ancora riuscito a trasferire dei concetti fondamentali e lapalissiani. Io l'ho letta così. Calzona è a Napoli da pochissimo tempo, non è facile avere la possibilità di variare le strategie".