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IL PARERE - Maccarone: "Sarri preparerà la gara con la Juventus al 101%, su Hysaj e Valdifiori..."
12.02.2016 12:41 di Napoli Magazine

Massimo Maccarone, capitano dell'Empoli, ha rilasciato un'intervista in esclusiva a Goal.com nel corso della quale ha tra l'altro affermato: "Contro l’Inter non meritavamo di perdere, mentre contro il Napoli abbiamo sì subito una brutta sconfitta. Però ci può stare, perché abbiamo affrontato una delle squadre più forti del campionato. In una stagione a volte gli episodi ti giocano a favore e a volte contro, quindi credo sia normale".

 

Te l’aspettavi che il tuo ex mister Maurizio Sarri potesse subito dare una tale identità alla squadra? "Io sapevo che il mister poteva fare bene. Per il tipo di lavoro che svolge lui, ci voleva la piena disponibilità della rosa. Non sempre nelle grande squadre i giocatori seguono alla perfezione le indicazioni dell’allenatore, ma evidentemente quelli del Napoli stanno ascoltando con grande umiltà gli insegnamenti di Sarri e i risultati si stanno vedendo. Credo abbia trovato giocatori disposti a mettersi subito a sua disposizione, che hanno capito che, giocando in un certo modo, si possono fare grandi cose. E quando i risultati arrivano, i calciatori sono ben contenti".

 

Tu che lo conosci bene, come pensi che Maurizio Sarri stia vivendo questo momento? "Ci sarà sicuramente un po’ di tensione, però lui preparerà la partita al 101%, come peraltro sempre fa. Mister Sarri prepara tutte le gare allo stesso modo, poi è chiaro che questa è una sfida molto importante, ma la metodologia sarà sempre la stessa. Ovvio che ci saranno grandi motivazioni, quindi preparare una partita del genere può essere paradossalmente più facile"

 

Sarri in estate ha fortemente voluto con sé due tuoi ex compagni come Elseid Hysaj e Mirko Valdifiori. Come valuti finora il loro campionato? "Hysaj è cresciuto ancora di più: si sapeva che era forte, ed essendo ancora molto giovane l’età lo ha aiutato. Valdifiori ha pagato il fatto che il Napoli all’inizio non giocava così bene: nel momento in cui ha cambiato modulo, il mister ha sostituito anche Valdifiori e per il Napoli è iniziato il momento della crescita e delle vittorie. Mirko è stato più che altro sfortunato, perché sia in UEFA Europa League sia nelle ultime gare disputate in campionato, lui ha sempre fatto bene e la squadra risultato. Al di là di questo è anche giusto riconoscere che Jorginho è un grande giocatore".

 

Che sfida sarà quella di sabato sera? Che due squadre si affrontano? "Sono due squadre molto forti. La Juventus che abbiamo affrontato in casa non era ancora quella di adesso, però per come si è ripresa ha dimostrato di avere un’incredibile mentalità vincente, oltre a una rosa molto ampia. Quella del Napoli invece non è così ampia: detto questo, e conoscendo bene le idee di mister Sarri, sono certo che il Napoli andrà a Torino per attaccare e vincere. La forza del Napoli, oltre a quel fenomeno di Higuain, è l’organizzazione in tutti i reparti e il gioco di squadra. Se i compagni non ti mettono in condizione di segnare, anche il miglior attaccante fatica a inventarsi sempre qualcosa, mentre Higuain è il finalizzatore perfetto per il gioco della sua squadra. La Juventus ha più individualità e non si può pensare che sia solo forte in difesa, basta guardare il suo parco attaccanti. La Juve difende bene perché il suo reparto arretrato gioca assieme da diversi anni ed è molto affiatato, però è ben di più che solo quello".

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IL PARERE - Maccarone: "Sarri preparerà la gara con la Juventus al 101%, su Hysaj e Valdifiori..."

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12/02/2024 - 12:41

Massimo Maccarone, capitano dell'Empoli, ha rilasciato un'intervista in esclusiva a Goal.com nel corso della quale ha tra l'altro affermato: "Contro l’Inter non meritavamo di perdere, mentre contro il Napoli abbiamo sì subito una brutta sconfitta. Però ci può stare, perché abbiamo affrontato una delle squadre più forti del campionato. In una stagione a volte gli episodi ti giocano a favore e a volte contro, quindi credo sia normale".

 

Te l’aspettavi che il tuo ex mister Maurizio Sarri potesse subito dare una tale identità alla squadra? "Io sapevo che il mister poteva fare bene. Per il tipo di lavoro che svolge lui, ci voleva la piena disponibilità della rosa. Non sempre nelle grande squadre i giocatori seguono alla perfezione le indicazioni dell’allenatore, ma evidentemente quelli del Napoli stanno ascoltando con grande umiltà gli insegnamenti di Sarri e i risultati si stanno vedendo. Credo abbia trovato giocatori disposti a mettersi subito a sua disposizione, che hanno capito che, giocando in un certo modo, si possono fare grandi cose. E quando i risultati arrivano, i calciatori sono ben contenti".

 

Tu che lo conosci bene, come pensi che Maurizio Sarri stia vivendo questo momento? "Ci sarà sicuramente un po’ di tensione, però lui preparerà la partita al 101%, come peraltro sempre fa. Mister Sarri prepara tutte le gare allo stesso modo, poi è chiaro che questa è una sfida molto importante, ma la metodologia sarà sempre la stessa. Ovvio che ci saranno grandi motivazioni, quindi preparare una partita del genere può essere paradossalmente più facile"

 

Sarri in estate ha fortemente voluto con sé due tuoi ex compagni come Elseid Hysaj e Mirko Valdifiori. Come valuti finora il loro campionato? "Hysaj è cresciuto ancora di più: si sapeva che era forte, ed essendo ancora molto giovane l’età lo ha aiutato. Valdifiori ha pagato il fatto che il Napoli all’inizio non giocava così bene: nel momento in cui ha cambiato modulo, il mister ha sostituito anche Valdifiori e per il Napoli è iniziato il momento della crescita e delle vittorie. Mirko è stato più che altro sfortunato, perché sia in UEFA Europa League sia nelle ultime gare disputate in campionato, lui ha sempre fatto bene e la squadra risultato. Al di là di questo è anche giusto riconoscere che Jorginho è un grande giocatore".

 

Che sfida sarà quella di sabato sera? Che due squadre si affrontano? "Sono due squadre molto forti. La Juventus che abbiamo affrontato in casa non era ancora quella di adesso, però per come si è ripresa ha dimostrato di avere un’incredibile mentalità vincente, oltre a una rosa molto ampia. Quella del Napoli invece non è così ampia: detto questo, e conoscendo bene le idee di mister Sarri, sono certo che il Napoli andrà a Torino per attaccare e vincere. La forza del Napoli, oltre a quel fenomeno di Higuain, è l’organizzazione in tutti i reparti e il gioco di squadra. Se i compagni non ti mettono in condizione di segnare, anche il miglior attaccante fatica a inventarsi sempre qualcosa, mentre Higuain è il finalizzatore perfetto per il gioco della sua squadra. La Juventus ha più individualità e non si può pensare che sia solo forte in difesa, basta guardare il suo parco attaccanti. La Juve difende bene perché il suo reparto arretrato gioca assieme da diversi anni ed è molto affiatato, però è ben di più che solo quello".