Roberto Baggio, ex attaccante e Pallone d'Oro, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport:
Che cosa pensa dello scudetto del Napoli?
"Mi ha fatto molto piacere. È stata la squadra che si è espressa meglio per tutto l’anno. Ha giocato davvero un buon calcio e ha messo in luce giocatori fortissimi come Kvaratskhelia, Osimhen, ma mi è piaciuto tanto anche Kim, lo stopper. Credo che alla fine faccia bene al calcio avere una squadra diversa dalle solite note che vince lo scudetto. Devo fare i complimenti al presidente De Laurentiis, a Spalletti, a tutti... Hanno smantellato la vecchia squadra e ne hanno costruita una fortissima".
Ha seguito i movimenti del mercato estivo? Chi si è rinforzato di più?
"Ho seguito poco, ma due movimenti mi sono rimasti in testa. Il primo è il passaggio di Tonali al Newcastle, che non mi aspettavo. Il Milan senza di lui perde molto. L’altro è il passaggio di Frattesi all’Inter, perché è un giocatore che mi piace e che seguo. Bel colpo".
I favoriti?
"Difficile capirlo adesso. Tutti hanno cambiato qualcosa e le milanesi in particolare hanno cambiato tanto e hanno provato a rinforzarsi, ma hanno bisogno di tempo per trovare la quadra. Il Napoli vorrà confermarsi e la Juve proverà a riscattarsi con il vantaggio di poter puntare tutto sul campionato. Sarà importante vedere come partono. Lo scorso anno il Napoli è partito bene e poi ha continuato in fiducia".
di Napoli Magazine
18/08/2023 - 09:25
Roberto Baggio, ex attaccante e Pallone d'Oro, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport:
Che cosa pensa dello scudetto del Napoli?
"Mi ha fatto molto piacere. È stata la squadra che si è espressa meglio per tutto l’anno. Ha giocato davvero un buon calcio e ha messo in luce giocatori fortissimi come Kvaratskhelia, Osimhen, ma mi è piaciuto tanto anche Kim, lo stopper. Credo che alla fine faccia bene al calcio avere una squadra diversa dalle solite note che vince lo scudetto. Devo fare i complimenti al presidente De Laurentiis, a Spalletti, a tutti... Hanno smantellato la vecchia squadra e ne hanno costruita una fortissima".
Ha seguito i movimenti del mercato estivo? Chi si è rinforzato di più?
"Ho seguito poco, ma due movimenti mi sono rimasti in testa. Il primo è il passaggio di Tonali al Newcastle, che non mi aspettavo. Il Milan senza di lui perde molto. L’altro è il passaggio di Frattesi all’Inter, perché è un giocatore che mi piace e che seguo. Bel colpo".
I favoriti?
"Difficile capirlo adesso. Tutti hanno cambiato qualcosa e le milanesi in particolare hanno cambiato tanto e hanno provato a rinforzarsi, ma hanno bisogno di tempo per trovare la quadra. Il Napoli vorrà confermarsi e la Juve proverà a riscattarsi con il vantaggio di poter puntare tutto sul campionato. Sarà importante vedere come partono. Lo scorso anno il Napoli è partito bene e poi ha continuato in fiducia".