Antonio Corbo, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Riapertura stadi? Io li terrei ancora chiusi perché non puoi decidere se uno stadio può essere aperto e un altro no. Dipende dalla condizioni in cui gli spettatori arrivano allo stadio. A Napoli lo terrei chiuso lo stadio. La metropolitana al ritorno o all’andata o i bus, sarebbero strapieni. Ci sono delle condizioni di accesso che mi sembrano proibitive. Un conto è giocare con il pubblico e un conto è giocare senza pubblico. Io per motivi di equità eviterei di correre rischi. Noi giornalisti dobbiamo far capire ai tifosi che il calcio non è tutto, ma una parte della vita. Quindi godiamoci questo momento di parziale sicurezza, stringiamo i denti e poi se ne parla. Le emozioni delle partite non ci mancano e questa riapertura mi sembra immotivata. Napoli? Gattuso con il Genoa dovrà replicare l’ultima mezz’ora di Parma ma con maggior equilibrio, per poter dare più sicurezza e copertura alla difesa. Molto dipende da Koulibaly e Manolas, che io ho visto in una forma straordinaria. Se la difesa è ancora da reinventare allora si deve andare piano e si inserisce un mediano più solido. Vecino? È un buon giocatore ma ha tre limiti: l’età, quando potrà tornare in ottime condizioni, perché è infortunato, e poi tatticamente non è perfetto. Al Napoli serve la fotocopia del De Rossi della Roma".