A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Luigi Febbrari, ex preparatore atletico del Napoli. Ecco le sue parole: “Seguendo da lontano, ci sono due aspetti che hanno caratterizzato la prestazione del Napoli, l’ultima e anche qualcun’altra: i turni delle partite e quindi l’alternanza delle gare che non è proponibile e la seconda è che Conte non riesce a cambiare i giocatori per le assenze. Il calendario del Napoli è micidiale, ai primi di gennaio giocherà tantissimo e speriamo che chi è ammalato si riprenda. Conte non è riuscito a fare i cambi perchè non c’erano le condizioni per farlo? Perchè magari chi era a disposizione non veniva preso in considerazione tanto da poter giocare e sostituire i titolari? Sono tante le domande. Chi sopporta certi carichi può infortunarsi perché non c’è recupero per cui non si tratta dell’allenamento, ma del poco recupero. Il sovraccarico c’è, si è visto chiaramente ieri contro l’Udinese che ha sempre una tenuta atletica non indifferente. La preparazione atletica è difficile da valutare, bisognerebbe avere dei numeri a disposizione e poi anche questo vanno interpretati. Lo staff medico e tecnico del Napoli è eccellente”.
di Napoli Magazine
15/12/2025 - 13:41
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Luigi Febbrari, ex preparatore atletico del Napoli. Ecco le sue parole: “Seguendo da lontano, ci sono due aspetti che hanno caratterizzato la prestazione del Napoli, l’ultima e anche qualcun’altra: i turni delle partite e quindi l’alternanza delle gare che non è proponibile e la seconda è che Conte non riesce a cambiare i giocatori per le assenze. Il calendario del Napoli è micidiale, ai primi di gennaio giocherà tantissimo e speriamo che chi è ammalato si riprenda. Conte non è riuscito a fare i cambi perchè non c’erano le condizioni per farlo? Perchè magari chi era a disposizione non veniva preso in considerazione tanto da poter giocare e sostituire i titolari? Sono tante le domande. Chi sopporta certi carichi può infortunarsi perché non c’è recupero per cui non si tratta dell’allenamento, ma del poco recupero. Il sovraccarico c’è, si è visto chiaramente ieri contro l’Udinese che ha sempre una tenuta atletica non indifferente. La preparazione atletica è difficile da valutare, bisognerebbe avere dei numeri a disposizione e poi anche questo vanno interpretati. Lo staff medico e tecnico del Napoli è eccellente”.