Emanuele Giaccherini, ex calciatore del Napoli e oggi commentatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Serie A parlando del suo ex allenatore Antonio Conte: "Spesso Conte si fermava con gli attaccanti e lo sparapalloni a fine allenamento. Li metteva a venti metri e faceva partire i palloni a cento chilometri orari. Gli attaccanti dovevano fare lo stop orientato e giocare tra di loro, solo che arrivavano dei missili addosso impossibili da controllare".
di Napoli Magazine
12/09/2024 - 20:42
Emanuele Giaccherini, ex calciatore del Napoli e oggi commentatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Serie A parlando del suo ex allenatore Antonio Conte: "Spesso Conte si fermava con gli attaccanti e lo sparapalloni a fine allenamento. Li metteva a venti metri e faceva partire i palloni a cento chilometri orari. Gli attaccanti dovevano fare lo stop orientato e giocare tra di loro, solo che arrivavano dei missili addosso impossibili da controllare".