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IL ROMA - Allan: "Siamo delusi ma pronti a dare tutto in Serie A e in Europa League"
15.12.2018 11:16 di Napoli Magazine Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma

«Delusi sì ma non molliamo», Allan Marquez si fa portavoce del Napoli a margine della presentazione del nuovo calendario del Napoli. L’eliminazione dalla Champions ha fatto sicuramente male a tutto l’ambiente ma non si può piangere sul latte versato. Bisogna rialzare la testa e tornare a vincere. A partire da domani a Cagliari. Il campionato resta un obiettivo così come l’Europa League.

 

Allora Allan questo Napoli che favola deve sognare? «Ora abbiamo il campionato. La delusione è stata grande, ma non era un gruppo di Champions così semplice, abbiamo dato tutto, il massimo, siamo dispiaciuti ma la vita va avanti e abbiamo campionato, Europa League e Coppa Italia, questi sono i nostri obiettivi. A Cagliari faremo una grande partita per vincere e dimenticare la Champions».

 

Ormai la maglia azzurra le appartiene.... «Arrivare a Napoli per me è stato grandioso. Giocare in Champions, lottare per il campionato e rappresentare un tifo così appassionato è il massimo. Sono grato di essere dove sono, sono molto felice e ogni volta che faccio un giro la gente mi fa i complimenti. Questo è il massimo, solo a Napoli si vive così, ma provo a fare sempre di più. Il sogno è di vincere per i tifosi».

 

Lei ha conquistato un posto in Nazionale che sembrava impossibile. Ora serve affermarsi col Napoli.... «È il momento più alto della mia carriera, ma non mi accontento, è solo un punto di partenza e devo lavorare come sempre e aiutare la squadra. Spero di vivere altre cose ancora più belle».

 

Ci racconta il personaggio Ancelotti nello spogliatoio? «È una persona stupenda, vuole aiutare tutti e farci sentire importanti. Ci trasmette sicurezza, tranquillità, è un campione, ha vinto ovunque, dobbiamo solo seguirlo e fare ciò che chiede. Così riusciremo a fare grandi conquiste».

 

L’Europa League può essere la favola del 2019? «È una competizione importante, ci sono squadre importanti, cercheremo di dare il massimo per arrivare in fondo, sappiamo che possiamo farcela. Ora però c'è il campionato, poi saremo pronti per l'Europa League».

 

Ad Anfield cosa è mancato? «Non siamo riusciti a fare ciò che facciamo solitamente, è la gara meno bella del girone, ma siamo usciti a testa alta, abbiamo dato tutto. Al sorteggio molti dicevano che Napoli è già fuori, ma siamo stati in ballo fino all'ultimo, dispiace, ma ci può servire da lezione per fare una bella Europa League».

 

L’altra sera avete cenato tutti insieme per decidere l’obiettivo da raggiungere? «Gli obiettivi non si scelgono a cena, ma negli spogliatoi o in campo. Faremo il meglio per il Napoli, ora ci sono quattro partite per restare vicini alla Juve se dovessero sbagliare, altrimenti faremo il nostro lavoro ed onorare questa maglia».

 

Possibile che questa Juventus non molla? «Sta facendo grandi cose, ma noi facciamo il nostro lavoro, restare vicini a loro e chissà andare avanti. Proveremo ad andare più avanti possibile e poi tireremo le somme».

 

Per chiudere, che effetto fa vedere Ancelotti versione Geppetto nella favola di Pinocchio? «È stato divertente vedere il mister così, è una persona divertente. Spero di essere un supereroe per i miei bambini, non è compito facile».

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IL ROMA - Allan: "Siamo delusi ma pronti a dare tutto in Serie A e in Europa League"

di Napoli Magazine

15/12/2024 - 11:16

«Delusi sì ma non molliamo», Allan Marquez si fa portavoce del Napoli a margine della presentazione del nuovo calendario del Napoli. L’eliminazione dalla Champions ha fatto sicuramente male a tutto l’ambiente ma non si può piangere sul latte versato. Bisogna rialzare la testa e tornare a vincere. A partire da domani a Cagliari. Il campionato resta un obiettivo così come l’Europa League.

 

Allora Allan questo Napoli che favola deve sognare? «Ora abbiamo il campionato. La delusione è stata grande, ma non era un gruppo di Champions così semplice, abbiamo dato tutto, il massimo, siamo dispiaciuti ma la vita va avanti e abbiamo campionato, Europa League e Coppa Italia, questi sono i nostri obiettivi. A Cagliari faremo una grande partita per vincere e dimenticare la Champions».

 

Ormai la maglia azzurra le appartiene.... «Arrivare a Napoli per me è stato grandioso. Giocare in Champions, lottare per il campionato e rappresentare un tifo così appassionato è il massimo. Sono grato di essere dove sono, sono molto felice e ogni volta che faccio un giro la gente mi fa i complimenti. Questo è il massimo, solo a Napoli si vive così, ma provo a fare sempre di più. Il sogno è di vincere per i tifosi».

 

Lei ha conquistato un posto in Nazionale che sembrava impossibile. Ora serve affermarsi col Napoli.... «È il momento più alto della mia carriera, ma non mi accontento, è solo un punto di partenza e devo lavorare come sempre e aiutare la squadra. Spero di vivere altre cose ancora più belle».

 

Ci racconta il personaggio Ancelotti nello spogliatoio? «È una persona stupenda, vuole aiutare tutti e farci sentire importanti. Ci trasmette sicurezza, tranquillità, è un campione, ha vinto ovunque, dobbiamo solo seguirlo e fare ciò che chiede. Così riusciremo a fare grandi conquiste».

 

L’Europa League può essere la favola del 2019? «È una competizione importante, ci sono squadre importanti, cercheremo di dare il massimo per arrivare in fondo, sappiamo che possiamo farcela. Ora però c'è il campionato, poi saremo pronti per l'Europa League».

 

Ad Anfield cosa è mancato? «Non siamo riusciti a fare ciò che facciamo solitamente, è la gara meno bella del girone, ma siamo usciti a testa alta, abbiamo dato tutto. Al sorteggio molti dicevano che Napoli è già fuori, ma siamo stati in ballo fino all'ultimo, dispiace, ma ci può servire da lezione per fare una bella Europa League».

 

L’altra sera avete cenato tutti insieme per decidere l’obiettivo da raggiungere? «Gli obiettivi non si scelgono a cena, ma negli spogliatoi o in campo. Faremo il meglio per il Napoli, ora ci sono quattro partite per restare vicini alla Juve se dovessero sbagliare, altrimenti faremo il nostro lavoro ed onorare questa maglia».

 

Possibile che questa Juventus non molla? «Sta facendo grandi cose, ma noi facciamo il nostro lavoro, restare vicini a loro e chissà andare avanti. Proveremo ad andare più avanti possibile e poi tireremo le somme».

 

Per chiudere, che effetto fa vedere Ancelotti versione Geppetto nella favola di Pinocchio? «È stato divertente vedere il mister così, è una persona divertente. Spero di essere un supereroe per i miei bambini, non è compito facile».

Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma