Salernitana, Legia e Verona. Il trittico che precede la sosta e che darà nuove indicazioni sulla tenuta fisica e mentale di una squadra – quella azzurra – fin qui praticamente perfetta. La vigilia è stata turbata dall’infortunio di Osimhen, costretto a saltare il match per il problema al polpaccio avvertito durante l’allenamento di rifinitura. Come si legge sul "Roma", si tratta di un tris di partite che possono rappresentare delle trappole, proprio perché sulla carta facili. Spalletti dovrà innanzitutto fare i conti con gli assenti: completano l’elenco degli indisponibili, Malcuit, Ounas e Manolas, che con ogni probabilità si rivedranno alla ripresa del campionato dopo la pausa. Le assenze forzate diradano i dubbi legati alla formazione che Spalletti deciderà di mandare in campo oggi alle 18, in un Arechi che si annuncia infuocato, ma restano in piedi almeno due ballottaggi, soprattutto tra centrocampo e attacco. Pesa la tegola Osimhen, che si è fermato nella rifinitura per un problema al polpaccio (oggi gli esami) e che resterà a casa.