Più solide le operazioni in uscita: Uvini dovrebbe rimanere in azzurro perché il Chievo non offre garanzie sul suo impiego. Sempre la società veneta vorrebbe Calaiò, che aspetta il Palermo se dovesse cedere Hernandez. Anche il Genoa lo ha 'bloccato', ma tutto si deciderà tra oggi e domani. Dossena, rientrato al Napoli dopo il no del Torino, potrebbe andare in Turchia, al Trabzonspor, che già lo aveva cercato. Si lavorerà all'impazzata per imbastire una trattativa lampo. Improbabile che l'esterno di Lodi rescinga il contratto, piuttosto rimarrà in azzurro fino a gennaio e poi si vedrà. Per l'altro esubero Donadel c'è una proposta del Bologna, ma che va approfondita nelle ultime ore di mercato. L'unica operazione definita, quindi, è quella di Gargano al Parma, che ieri ha firmato con i ducali. Il Napoli ha accettato un prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni di euro, ma il club del presidente Ghirardi ha assicurato che confermerà il giocatore, quindi si può parlare anche di un obbligo di riscatto. Per Bigon ore intense, quindi, ma c'è ottimismo quantomeno dal punto di vista delle cessioni. Intanto il Primavera Novothny è vicino al passaggio alla Paganese.