CASTEL VOLTURNO (CE) - Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è stato intervistato da Marcello Calvano su Radio Kiss Kiss Napoli, nella sala stampa dell'SSC Napoli Konami Training Center, al termine della conferenza stampa pre gara di Luciano Spalletti, alla vigilia di Cremonese-Napoli: "C'è un aspetto che rende forte il Napoli, è la consapevolezza dei propri mezzi. Contro l'Ajax la squadra ha dato una dimostrazione di forza, non vedo euforia ma voglia di giocare e vincere su qualsiasi campo. Spalletti fa bene a non sbilanciarsi troppo sugli obiettivi. Il Napoli, gia' dopo la vittoria contro il Liverpool, ha dato dimostrazione di saper affrontare ed onorare subito dopo un impegno di campionato senza sfigurare. Non temo pertanto un calo di concentrazione contro la Cremonese, avversario storicamente ostico soprattutto in casa. Turnover? Facciamo bene a non utilizzare questo termine con l'allenatore, almeno per quel che mi riguarda. Condivido il concetto secondo il quale, visti i tanti impegni ravvicinati, e forti delle 5 sostituzioni, davvero possono giocare tutti. Poi e' chiaro possiamo soffermarci sulle scelte iniziali, che possiamo sbagliare, ma sicuramente ai fini del risultato finale contano poco. Se pensiamo al rendimento di Simeone ci accorgiamo del suo ottimo impatto a gara in corso. Raspadori sta dimostrando il suo valore, con gol, assist e prestazioni di livello, per cui e' giusto confidare nel suo "magic moment". Osimhen? Vedere Raspadori e Simeone cosi' in forma puo' essere solo uno stimolo per lui. Capisco Spalletti quando dice che avra' l'imbarazzo della scelta ed e' cosi'. In difesa poi potrebbe esserci il ritorno di Mario Rui dal primo minuto. Difficile cambiare troppo il centrocampo, fermo restando che anche Ndombele va considerato alla stregua dei titolari. C'e' un aspetto che mi piace molto di Kvaratskhelia, al di la' dei colpi tecnici che sono indiscutibili: e' la sua educazione, si pone sempre con grande garbo verso i compagni. Meret ha rinnovato ed ha dimostrato una grande forza mentale, di carattere, quando in tanti non avrebbero scommesso su di lui. Ha meritato il rinnovo, cosi' come ha meritato il rinnovo Zerbin. E chissa' che questi annunci di rinnovi non possano presto portare a quelli di Lobotka e di Spalletti. Anche l'arrivo di Sirigu, molto apprezzato dallo spogliatoio, e' stato davvero importante. A fine allenamenti si e' intrattenuto con Elmas e Anguissa, che lo hanno impegnato con i tiri in porta. Sirigu ha dato serenita' a Meret e fa gruppo. Il centrocampo del Napoli sta offrendo garanzie, Ndombele e' un valido innesto. In difesa potrebbe esserci una chance per Juan Jesus, fermo restando che tutti i calciatori impiegati sono stati monitorati e non c'e' l'intenzione di "stressarli".