Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", è intervenuto a "Radio Goal" su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto ha affermato: "È vero che il Napoli non ha più stimoli in campionato, ma è pur vero che ci sono calciatori che dovrebbero lanciare segnali importanti a Gattuso, altrimenti si riparte dai soliti noti. Ad esempio Politano dovrebbe dare maggiori garanzie e continuità alle prestazioni che invece, si stanno vedendo ad intermittenza. Credo che Gattuso abbia le idee abbastanza chiare su chi mandare in campo a Barcellona. Se sei sempre sul pezzo, come dice l'allenatore azzurro, è ovvio che non fai brutte figure e che riesci a fornire sempre prestazioni importanti. Insigne lo giustifico perché è un generoso ed è sempre disponibile verso i compagni e la squadra. Il 4 a Milik? Premesso che difficilmente scendo sotto il 5, ma siccome nelle ultime prestazioni il polacco è andato in calando e siccome da lui mi aspetto di più, non ho potuto fare a meno di dargli un brutto voto, inoltre credo proprio che la sua esperienza a Napoli sia ai titoli di coda. Osimhen? Credo che abbia fatto la differenza la grande voglia del giocatore di indossare l'azzurro. Resta solo la formalità dell'annuncio. Credo anche che sia il profilo giusto, considerato che un attaccante del genere non c'è in organico, che tra l'altro possa integrarsi bene con chi c'è e rimarrà. Lozano ci ha sempre messo buona volontà con Gattuso, perché nella prima parte della stagione non possiamo dire di aver visto meraviglie. Bisogna fare le giuste valutazioni sul messicano, perché se non si punta con maggiore continuità, meglio cederlo. Callejon? Lo terrei tutta la vita. C'è una grande apertura di fiducia da entrambe le parti e se c'è voglia di continuare insieme, si rinnoverà. Se poi esprimerà il desiderio di tornare a casa, non ci saranno problemi, ma sinceramente spero rimanga perché ha dimostrato e continua a dimostrare di essere un giocatore unico nel suo genere e soprattutto, un uomo vero, attaccatissimo alla città e alla maglia. Tutti parlano di partenza a fine stagione e se invece ci fosse un colpo di scena? ADL non mi sorprenderebbe in tal senso".
di Napoli Magazine
29/07/2020 - 21:11
Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", è intervenuto a "Radio Goal" su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto ha affermato: "È vero che il Napoli non ha più stimoli in campionato, ma è pur vero che ci sono calciatori che dovrebbero lanciare segnali importanti a Gattuso, altrimenti si riparte dai soliti noti. Ad esempio Politano dovrebbe dare maggiori garanzie e continuità alle prestazioni che invece, si stanno vedendo ad intermittenza. Credo che Gattuso abbia le idee abbastanza chiare su chi mandare in campo a Barcellona. Se sei sempre sul pezzo, come dice l'allenatore azzurro, è ovvio che non fai brutte figure e che riesci a fornire sempre prestazioni importanti. Insigne lo giustifico perché è un generoso ed è sempre disponibile verso i compagni e la squadra. Il 4 a Milik? Premesso che difficilmente scendo sotto il 5, ma siccome nelle ultime prestazioni il polacco è andato in calando e siccome da lui mi aspetto di più, non ho potuto fare a meno di dargli un brutto voto, inoltre credo proprio che la sua esperienza a Napoli sia ai titoli di coda. Osimhen? Credo che abbia fatto la differenza la grande voglia del giocatore di indossare l'azzurro. Resta solo la formalità dell'annuncio. Credo anche che sia il profilo giusto, considerato che un attaccante del genere non c'è in organico, che tra l'altro possa integrarsi bene con chi c'è e rimarrà. Lozano ci ha sempre messo buona volontà con Gattuso, perché nella prima parte della stagione non possiamo dire di aver visto meraviglie. Bisogna fare le giuste valutazioni sul messicano, perché se non si punta con maggiore continuità, meglio cederlo. Callejon? Lo terrei tutta la vita. C'è una grande apertura di fiducia da entrambe le parti e se c'è voglia di continuare insieme, si rinnoverà. Se poi esprimerà il desiderio di tornare a casa, non ci saranno problemi, ma sinceramente spero rimanga perché ha dimostrato e continua a dimostrare di essere un giocatore unico nel suo genere e soprattutto, un uomo vero, attaccatissimo alla città e alla maglia. Tutti parlano di partenza a fine stagione e se invece ci fosse un colpo di scena? ADL non mi sorprenderebbe in tal senso".