Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Radio Kiss Kiss Napoli dopo il pareggio contro la Salernitana, che ha rimandato la festa Scudetto agli azzurri:
"Ci sono altri match-point, ma visto quello che abbiamo sofferto in questi anni prima facciamo questo passo meglio è. Ci tenevamo a farlo oggi perché poteva essere il momento giusto, ma quando devi fare l'ultimo passo diventa più pesante ogni pallone, c'è più pressione. Un po' di tensione c'era, ma la squadra avrebbe meritato ugualmente. Nelle scelte c'è qualcosa che non ci rende così liberi e creativi come facevamo fino a qualche giorno fa. Bisogna continuare a lavorare e sono convinto che ci riusciremo".
C'era rabbia o delusione nello spogliatoio?
"A loro dispiace, sono dei bravi ragazzi, vogliono dare felicità e soddisfazione al nostro pubblico. Sono lì vogliosi di contribuire a questa felicità e dispiace non aver portato a casa il risultato. E' stata una gara combattuta, fatta bene nel secondo tempo, mentre nel primo abbiamo palleggiato più sui piedi. Non siamo riusciti a dare la zampata finale, occasioni ci sono state anche sull'1-1".
Cos'è successo sul gol di Dia?
"Siamo stati un po' ingenui. Dia è venuto via da questo contrasto su Osimhen e bisognava dargli meno tempo per calciare. Ora pensiamo alla prossima partita, l'attesa resta di grande godimento e piacere".
di Napoli Magazine
01/05/2023 - 13:25
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Radio Kiss Kiss Napoli dopo il pareggio contro la Salernitana, che ha rimandato la festa Scudetto agli azzurri:
"Ci sono altri match-point, ma visto quello che abbiamo sofferto in questi anni prima facciamo questo passo meglio è. Ci tenevamo a farlo oggi perché poteva essere il momento giusto, ma quando devi fare l'ultimo passo diventa più pesante ogni pallone, c'è più pressione. Un po' di tensione c'era, ma la squadra avrebbe meritato ugualmente. Nelle scelte c'è qualcosa che non ci rende così liberi e creativi come facevamo fino a qualche giorno fa. Bisogna continuare a lavorare e sono convinto che ci riusciremo".
C'era rabbia o delusione nello spogliatoio?
"A loro dispiace, sono dei bravi ragazzi, vogliono dare felicità e soddisfazione al nostro pubblico. Sono lì vogliosi di contribuire a questa felicità e dispiace non aver portato a casa il risultato. E' stata una gara combattuta, fatta bene nel secondo tempo, mentre nel primo abbiamo palleggiato più sui piedi. Non siamo riusciti a dare la zampata finale, occasioni ci sono state anche sull'1-1".
Cos'è successo sul gol di Dia?
"Siamo stati un po' ingenui. Dia è venuto via da questo contrasto su Osimhen e bisognava dargli meno tempo per calciare. Ora pensiamo alla prossima partita, l'attesa resta di grande godimento e piacere".