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L'ANALISI - Bellinazzo: "Per inizio giugno ipotesi ripresa attività sportive a porte chiuse, la FIFA ha dato disponibilità alle deroghe ai contratti"
07.04.2020 16:04 di Napoli Magazine

Marco Bellinazzo, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il costo di produzione di un club di calcio è connesso agli ingaggi. Si stava cercando di trovare una soluzione condivisa con l’Assocalciatori dopo che la Juve aveva anticipato i tempi. In sede la Lega ha proposto cosa verrà comunicato agli atleti: comunque verranno tagliati due mesi di stipendi, questo è certo per i club, ma si aprirebbe un capitolo importante dal punto di vista giuridico. In mancanza di un provvedimento governativo che sospenda il campionato potrebbe esserci un taglio di quattro mensilità e si addosserebbe solo ai calciatori il danno derivante dagli stadi chiusi e dal mancato versamento dei soldi degli sponsor. Serie A? I dati più recenti ci fanno pensare che aprile sarà un periodo di diffusione però calante del virus mentre da inizio di maggio si potrebbe riprendere gradualmente l’attività. Per inizio giugno si potrebbe pensare a far ripartire le attività sportive a porte chiuse ovviamente. Questo ci porterebbe ad andare oltre il termine del 30 giugno ma la FIFA ha già dato disponibilità alle deroghe ai contratti dei calciatori. Io faccio fatica a pensare che si possano giocare però 120 partite”.

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L'ANALISI - Bellinazzo: "Per inizio giugno ipotesi ripresa attività sportive a porte chiuse, la FIFA ha dato disponibilità alle deroghe ai contratti"

di Napoli Magazine

07/04/2024 - 16:04

Marco Bellinazzo, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il costo di produzione di un club di calcio è connesso agli ingaggi. Si stava cercando di trovare una soluzione condivisa con l’Assocalciatori dopo che la Juve aveva anticipato i tempi. In sede la Lega ha proposto cosa verrà comunicato agli atleti: comunque verranno tagliati due mesi di stipendi, questo è certo per i club, ma si aprirebbe un capitolo importante dal punto di vista giuridico. In mancanza di un provvedimento governativo che sospenda il campionato potrebbe esserci un taglio di quattro mensilità e si addosserebbe solo ai calciatori il danno derivante dagli stadi chiusi e dal mancato versamento dei soldi degli sponsor. Serie A? I dati più recenti ci fanno pensare che aprile sarà un periodo di diffusione però calante del virus mentre da inizio di maggio si potrebbe riprendere gradualmente l’attività. Per inizio giugno si potrebbe pensare a far ripartire le attività sportive a porte chiuse ovviamente. Questo ci porterebbe ad andare oltre il termine del 30 giugno ma la FIFA ha già dato disponibilità alle deroghe ai contratti dei calciatori. Io faccio fatica a pensare che si possano giocare però 120 partite”.