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L'ANALISI - Corbo: "Poca affluenza al San Paolo nasce da vari problemi, se il Napoli molla in campionato rischia di perdere pure l'E. League"
19.02.2019 14:00 di Napoli Magazine

A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Antonio Corbo, giornalista: “La poca affluenza al San Paolo nasce da tanti problemi. In primis il paese sta diventando più povero e in questa situazione è precipitata la città di Napoli. Poi, i napoletani vivono una serie di disagi per andare allo stadio tra cui i parcheggi, i prezzi dei biglietti e finchè il Napoli va bene nulla pesa, ma poi se gli obiettivi iniziano a sfumare ed hai il tempo di riflettere, il napoletano sceglie di non andare allo stadio e magari investire quei soldi in altro modo. La squadra sta iniziando ad offrire prestazioni censurabili e alcuni giocatori non hanno grandi motivazioni, ma finchè era in Champions, il Napoli era competitivo anche in campionato. Poi, uscito dalla Champions, il Napoli ha visto allontanare la Juventus e a questo punto si è un po' lasciato andare, ma se molla in campionato rischia di perdere anche l'Europa League. Serve essere concentrati ed allenati per mantenere alto il livello nel circuito parallelo in Europa. De Laurentiis avrà pure un caratteraccio, ma è sempre stato cauto, ha mantenuto i pagamenti con puntualità e consente agli allenatori di lavorare al meglio, in serenità. La società ora deve intervenire e fare un punto della situazione perchè durante la sindrome di Allan, di gennaio in cui poteva andare al Psg, si è creata nello spogliatoio un'atmosfera brutta, quasi di smobilitazione e i giocatori hanno iniziato a pensare all'immediato futuro”.

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L'ANALISI - Corbo: "Poca affluenza al San Paolo nasce da vari problemi, se il Napoli molla in campionato rischia di perdere pure l'E. League"

di Napoli Magazine

19/02/2024 - 14:00

A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Antonio Corbo, giornalista: “La poca affluenza al San Paolo nasce da tanti problemi. In primis il paese sta diventando più povero e in questa situazione è precipitata la città di Napoli. Poi, i napoletani vivono una serie di disagi per andare allo stadio tra cui i parcheggi, i prezzi dei biglietti e finchè il Napoli va bene nulla pesa, ma poi se gli obiettivi iniziano a sfumare ed hai il tempo di riflettere, il napoletano sceglie di non andare allo stadio e magari investire quei soldi in altro modo. La squadra sta iniziando ad offrire prestazioni censurabili e alcuni giocatori non hanno grandi motivazioni, ma finchè era in Champions, il Napoli era competitivo anche in campionato. Poi, uscito dalla Champions, il Napoli ha visto allontanare la Juventus e a questo punto si è un po' lasciato andare, ma se molla in campionato rischia di perdere anche l'Europa League. Serve essere concentrati ed allenati per mantenere alto il livello nel circuito parallelo in Europa. De Laurentiis avrà pure un caratteraccio, ma è sempre stato cauto, ha mantenuto i pagamenti con puntualità e consente agli allenatori di lavorare al meglio, in serenità. La società ora deve intervenire e fare un punto della situazione perchè durante la sindrome di Allan, di gennaio in cui poteva andare al Psg, si è creata nello spogliatoio un'atmosfera brutta, quasi di smobilitazione e i giocatori hanno iniziato a pensare all'immediato futuro”.