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L'ANALISI - Morelli: "Rigore sbagliato in Supercoppa? Non è colpa di Insigne, lui è uno degli assi del Napoli e della nazionale italiana"
21.01.2021 16:46 di Napoli Magazine

Raffaele Morelli, scrittore e psicoterapeuta, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Gli errori che si ripetono sono insiti dentro ad una persona. Io non avrei fatto tirare un rigore ad Insigne. Gli errori sono sempre figli della pressione o della mancanza di concentrazione. Quando un giocatore ha sbagliato già tre rigori contro la Juventus, io non gli avrei fatto tirare il quarto. Gattuso avrebbe dovuto prevederlo. La scelta sarebbe dovuta ricadere su un altro calciatore. Da un allenatore come Gattuso mi aspetto un ragionamento simile. Quando facciamo un errore e lo ripetiamo, è facile che questo possa verificarsi ancora e ancora. C’è tensione e in una situazione di tensione è più facile sbagliare. Non è colpa di Insigne. Lui è uno degli assi del Napoli e della nazionale. La forza è un elemento per realizzarsi nella vita ma è ancora più importante la sapienza. I giocatori di grande personalità sono importanti in una squadra, come lo è Ibrahimovic al Milan. Il Napoli non ne ha, pur avendo giocatori con grandi qualità tecniche. Baggio è stato un campione ma non aveva quelle caratteristiche. In ambito sportivo la personalità di una persona è importante per i collettivi e i gruppi. Questa personalità non si compra. Non si può insegnare ad un lupo di essere lupo, o sei lupo o non lo sei".

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L'ANALISI - Morelli: "Rigore sbagliato in Supercoppa? Non è colpa di Insigne, lui è uno degli assi del Napoli e della nazionale italiana"

di Napoli Magazine

21/01/2024 - 16:46

Raffaele Morelli, scrittore e psicoterapeuta, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Gli errori che si ripetono sono insiti dentro ad una persona. Io non avrei fatto tirare un rigore ad Insigne. Gli errori sono sempre figli della pressione o della mancanza di concentrazione. Quando un giocatore ha sbagliato già tre rigori contro la Juventus, io non gli avrei fatto tirare il quarto. Gattuso avrebbe dovuto prevederlo. La scelta sarebbe dovuta ricadere su un altro calciatore. Da un allenatore come Gattuso mi aspetto un ragionamento simile. Quando facciamo un errore e lo ripetiamo, è facile che questo possa verificarsi ancora e ancora. C’è tensione e in una situazione di tensione è più facile sbagliare. Non è colpa di Insigne. Lui è uno degli assi del Napoli e della nazionale. La forza è un elemento per realizzarsi nella vita ma è ancora più importante la sapienza. I giocatori di grande personalità sono importanti in una squadra, come lo è Ibrahimovic al Milan. Il Napoli non ne ha, pur avendo giocatori con grandi qualità tecniche. Baggio è stato un campione ma non aveva quelle caratteristiche. In ambito sportivo la personalità di una persona è importante per i collettivi e i gruppi. Questa personalità non si compra. Non si può insegnare ad un lupo di essere lupo, o sei lupo o non lo sei".