Gennaro Sardo, difensore del Chievo, ha rilasciato un'intervista ad Il Mattino: "Io sono un tifoso azzurro da quando avevo 4 anni: far gol alla mia squadra del cuore è come una fitta al cuore. Ma mettetevi nei miei panni: se mi capita la palla buona non posso che provare a segnare. Io amo il Napoli ma gioco per il Chievo, che è la mia seconda pelle, la squadra e la società a cui devo tantissimo. Però oggi se segno non festeggio, prometto. L'avevo promesso anche l'altra volta, neppure io pensavo di essere capace di una prodezza del genere: chiusi gli occhi e ho preso l'incrocio in pieno. Un gol fantastico. Forse il mio più bello".
di Napoli Magazine
14/09/2014 - 13:22
Gennaro Sardo, difensore del Chievo, ha rilasciato un'intervista ad Il Mattino: "Io sono un tifoso azzurro da quando avevo 4 anni: far gol alla mia squadra del cuore è come una fitta al cuore. Ma mettetevi nei miei panni: se mi capita la palla buona non posso che provare a segnare. Io amo il Napoli ma gioco per il Chievo, che è la mia seconda pelle, la squadra e la società a cui devo tantissimo. Però oggi se segno non festeggio, prometto. L'avevo promesso anche l'altra volta, neppure io pensavo di essere capace di una prodezza del genere: chiusi gli occhi e ho preso l'incrocio in pieno. Un gol fantastico. Forse il mio più bello".