In Evidenza
L'EX - Carmignani: "Albertosi o Zoff? Due idoli, i portieri di oggi non mi piacciono"
08.12.2022 16:51 di Napoli Magazine

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Pietro Carmignani, ex portiere del Napoli: "Mi chiamavano Gedeone che è il difensore di una città, un nome biblico passato come un grande condottiero. Poteva essere anche un personaggio di un cartone a fumetti. Non so perché o per come mi venne affibbiato questo nome, ma ci sono rimasto attaccato. Giocavo a Como e avevo 18 anni, avevo 18 anni ed il naso un po’ spiccato, l’allenatore mi mise quel nome per la prima volta. Da lì in poi tutti mi chiamavano Gedeone. Quando arrivai a Napoli c’era Fiore presidente, la Juventus voleva prendere Zoff e quindi il Napoli me come sostituto. Non andò in porto la trattativa e quindi mi prese la Juventus, l’anno dopo ci fu il cambio più soldi. Albertosi o Zoff? Albertosi era più elegante, una classe innata. Zoff era uno che arrivava sempre dappertutto, con grande volontà e tenacia. Erano due idoli entrambi. Un tempo si giocava diversamente. Oggi non mi piacciono i portieri, non escono più, prendono gol tutti dentro la porta, non sono mai propositivi. Una volta c’era l’usanza di dire che la palla nell’area piccola era tua e se fosse stata lunga si sarebbe potuto uscire anche sul dischetto. Uno ogni tanto esce, ma non come una volta. Gioco podalico? È buono e producente se lo effettui in maniera verticale, cioè se il portiere riesce a superare la prima linea di sbarramento avversaria. Meret? Mi piace molto. Ha avuto la sfortuna di giocare poco e di aver avuto degli attori che gli hanno preferito uno che sapesse giocare bene anche con i piedi. Portieri del Mondiale? Bono del Marocco è stato decisivo, lui è uscito un paio di volte. Anche Sczeszny ha fatto bene, è sempre stato un ottimo portiere. Ci sono molti portieri che non hanno affatto brillato. Mi piace molto la Francia che ha il giocatore più forte del Mondiale, Mbappè. Anche l’Argentina e Brasile stanno facendo bene. Maradona o Messi? Quando li paragonano mi viene da sorridere. A Napoli sono stato 5 anni, mia moglie è napoletana e io mi sono sentito un principe. Ci manco da un sacco di tempo, ci sono tornato quando vedevo le partite della Nazionale".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'EX - Carmignani: "Albertosi o Zoff? Due idoli, i portieri di oggi non mi piacciono"

di Napoli Magazine

08/12/2024 - 16:51

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Pietro Carmignani, ex portiere del Napoli: "Mi chiamavano Gedeone che è il difensore di una città, un nome biblico passato come un grande condottiero. Poteva essere anche un personaggio di un cartone a fumetti. Non so perché o per come mi venne affibbiato questo nome, ma ci sono rimasto attaccato. Giocavo a Como e avevo 18 anni, avevo 18 anni ed il naso un po’ spiccato, l’allenatore mi mise quel nome per la prima volta. Da lì in poi tutti mi chiamavano Gedeone. Quando arrivai a Napoli c’era Fiore presidente, la Juventus voleva prendere Zoff e quindi il Napoli me come sostituto. Non andò in porto la trattativa e quindi mi prese la Juventus, l’anno dopo ci fu il cambio più soldi. Albertosi o Zoff? Albertosi era più elegante, una classe innata. Zoff era uno che arrivava sempre dappertutto, con grande volontà e tenacia. Erano due idoli entrambi. Un tempo si giocava diversamente. Oggi non mi piacciono i portieri, non escono più, prendono gol tutti dentro la porta, non sono mai propositivi. Una volta c’era l’usanza di dire che la palla nell’area piccola era tua e se fosse stata lunga si sarebbe potuto uscire anche sul dischetto. Uno ogni tanto esce, ma non come una volta. Gioco podalico? È buono e producente se lo effettui in maniera verticale, cioè se il portiere riesce a superare la prima linea di sbarramento avversaria. Meret? Mi piace molto. Ha avuto la sfortuna di giocare poco e di aver avuto degli attori che gli hanno preferito uno che sapesse giocare bene anche con i piedi. Portieri del Mondiale? Bono del Marocco è stato decisivo, lui è uscito un paio di volte. Anche Sczeszny ha fatto bene, è sempre stato un ottimo portiere. Ci sono molti portieri che non hanno affatto brillato. Mi piace molto la Francia che ha il giocatore più forte del Mondiale, Mbappè. Anche l’Argentina e Brasile stanno facendo bene. Maradona o Messi? Quando li paragonano mi viene da sorridere. A Napoli sono stato 5 anni, mia moglie è napoletana e io mi sono sentito un principe. Ci manco da un sacco di tempo, ci sono tornato quando vedevo le partite della Nazionale".