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L'EX - Di Fusco: “Napoli, mi aspetto un cambio modulo, Meret? Anche Zoff parlava poco”
18.09.2024 14:30 di Napoli Magazine

Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Meret? I grandi portieri sono quelli che a fine campionato ti portano sei o sette punti, lui ha cominciato in modo favoloso. Avere la completa fiducia del suo allenatore è fondamentale, tempo fa dissi che Meret ha dovuto superare momenti difficili. L’alternanza con Ospina, poi le voci su Kepa e Navas, in quel momento non aveva la massima fiducia dei suoi allenatori. Oggi ce l’ha e i risultati si vedono. Il fatto che Meret parli poco non è influente, chi sta fuori non sente cosa si dice in campo. Anche Zoff non sbraitava, ma si sentiva, mentre Castellini andava a prendere i suoi difensori per il petto. Meret dice ciò che deve dire, forse con Conte parlerà ancora di più. Però ho sempre sostenuto che la tecnica che ha Meret è la sua forza, poi è migliorato molto coi piedi. Il Napoli di Conte lo vedremo ad ottobre perchè i nuovi acquisti sono arrivati tardi. L’impianto Conte è già in atto, ma manca ancora la perfezione in fase difensiva, manca il vero Lukaku ed è normale che vada così per il momento. Poi mi aspetto un cambio di modulo in futuro per i centrocampisti che sono arrivati”.

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L'EX - Di Fusco: “Napoli, mi aspetto un cambio modulo, Meret? Anche Zoff parlava poco”

di Napoli Magazine

18/09/2024 - 14:30

Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Meret? I grandi portieri sono quelli che a fine campionato ti portano sei o sette punti, lui ha cominciato in modo favoloso. Avere la completa fiducia del suo allenatore è fondamentale, tempo fa dissi che Meret ha dovuto superare momenti difficili. L’alternanza con Ospina, poi le voci su Kepa e Navas, in quel momento non aveva la massima fiducia dei suoi allenatori. Oggi ce l’ha e i risultati si vedono. Il fatto che Meret parli poco non è influente, chi sta fuori non sente cosa si dice in campo. Anche Zoff non sbraitava, ma si sentiva, mentre Castellini andava a prendere i suoi difensori per il petto. Meret dice ciò che deve dire, forse con Conte parlerà ancora di più. Però ho sempre sostenuto che la tecnica che ha Meret è la sua forza, poi è migliorato molto coi piedi. Il Napoli di Conte lo vedremo ad ottobre perchè i nuovi acquisti sono arrivati tardi. L’impianto Conte è già in atto, ma manca ancora la perfezione in fase difensiva, manca il vero Lukaku ed è normale che vada così per il momento. Poi mi aspetto un cambio di modulo in futuro per i centrocampisti che sono arrivati”.