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L'EX - Fassone su Gattuso: "E' un perfezionista, dai suoi collaboratori vuole il 100%"
13.12.2019 20:28 di Napoli Magazine

Marco Fassone, ex dirigente di Napoli e Milan, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli: "Avvicendamento in casa Napoli? Sono fuori dalle cose di Napoli, bisognerebbe sempre vivere lì per capire cosa sta succedendo. Ormai mi ero abituato ad un De Laurentiis che non cambia mai in corsa, l'ultimo avvicendamento in panchina ci fu nel 2009 con Donadoni-Mazzarri, nell'ultimo decennio non mandato via nessuno in corsa. Evidentemente, vivendo le cose dall'interno, ha ritenuto l'allontanamento di Ancelotti la scelta più giusta. Gattuso? E' uno che pretende molto da chi gli sta intorno, è un perfezionista, un esigente. Vorrebbe sempre che tutti coloro che collaborano con lui diano il 100%. Il 4-3-3? Rino non mi sembra uno vincolato ad un modulo. Quando subentrammo a Montella la rosa era studiata per il 4-4-3, Rino prese quella rosa e fece molto bene. Se le condizioni di rosa, magari non studiata per il 4-3-3, dovessero indurlo a fare un altro modulo, non si farebbe problemi, è uno molto flessibile. La rosa? Quella a disposizione è una rosa ottima! Gli interpreti ci sono per fare il 4-3-3, sono magari un po' corti a centrocampo, ma ci sono gli elementi per schierare l'undici iniziale".

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L'EX - Fassone su Gattuso: "E' un perfezionista, dai suoi collaboratori vuole il 100%"

di Napoli Magazine

13/12/2024 - 20:28

Marco Fassone, ex dirigente di Napoli e Milan, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli: "Avvicendamento in casa Napoli? Sono fuori dalle cose di Napoli, bisognerebbe sempre vivere lì per capire cosa sta succedendo. Ormai mi ero abituato ad un De Laurentiis che non cambia mai in corsa, l'ultimo avvicendamento in panchina ci fu nel 2009 con Donadoni-Mazzarri, nell'ultimo decennio non mandato via nessuno in corsa. Evidentemente, vivendo le cose dall'interno, ha ritenuto l'allontanamento di Ancelotti la scelta più giusta. Gattuso? E' uno che pretende molto da chi gli sta intorno, è un perfezionista, un esigente. Vorrebbe sempre che tutti coloro che collaborano con lui diano il 100%. Il 4-3-3? Rino non mi sembra uno vincolato ad un modulo. Quando subentrammo a Montella la rosa era studiata per il 4-4-3, Rino prese quella rosa e fece molto bene. Se le condizioni di rosa, magari non studiata per il 4-3-3, dovessero indurlo a fare un altro modulo, non si farebbe problemi, è uno molto flessibile. La rosa? Quella a disposizione è una rosa ottima! Gli interpreti ci sono per fare il 4-3-3, sono magari un po' corti a centrocampo, ma ci sono gli elementi per schierare l'undici iniziale".