Gianni Improta, ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Radio Goal" su Kiss Kiss Napoli riguardo anche alla sfida di domenica contro il Venezia: "Il Venezia non è una squadra da sottovalutare, è ben organizzata e può metterti in difficoltà. Spalletti è umile e sa riconoscere se ha commesso un errore, quindi credo che il Napoli questo step lo abbia superato e affronterà il Venezia con il piglio della grande squadra che deve ottenere i tre punti ad ogni costo. Chi giocherà tra Osimhen e Mertens? Opterei subito per far giocare prima Mertens per avere il pallino del gioco e dopo per come si mette la gara farei entrare Osimhen. Petizione per far rinnovare Mertens? Ha dimostrato tutto il suo valore come giocatore, come uomo e come attaccamento alla nostra città. Si sente napoletano a tutti gli effetti, come il fatto di voler chiamare Ciro il suo prossimo figlio. Penso che la società con Mertens farà un discorso diverso rispetto agli altri, merita di restare a Napoli per come si è comportato con noi: da gran professionista attaccato alla nostra città. Sono abbastanza sereno, penso che rivedremo ancora Mertens l’anno prossimo. In cuor suo sa che è apprezzato dal presidente e per quello lo stuzzica un po’ quando dice che lo convincerà a suon di gol. Queste sono le storie che mi piacciono del calcio, Mertens sta dimostrando che non gli importa quando guadagnerà ma solo di restare ancora con noi. Mertens uomo immagine del Napoli? Sarei d’accordissimo di dargli questa opportunità quando smetterà di giocare. Il Napoli si troverebbe un dirigente a tutto tondo, uno che conosce tante lingue, la società farebbe bingo con lui e farebbe un grande affare a tenerselo”.
di Napoli Magazine
02/02/2022 - 20:36
Gianni Improta, ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Radio Goal" su Kiss Kiss Napoli riguardo anche alla sfida di domenica contro il Venezia: "Il Venezia non è una squadra da sottovalutare, è ben organizzata e può metterti in difficoltà. Spalletti è umile e sa riconoscere se ha commesso un errore, quindi credo che il Napoli questo step lo abbia superato e affronterà il Venezia con il piglio della grande squadra che deve ottenere i tre punti ad ogni costo. Chi giocherà tra Osimhen e Mertens? Opterei subito per far giocare prima Mertens per avere il pallino del gioco e dopo per come si mette la gara farei entrare Osimhen. Petizione per far rinnovare Mertens? Ha dimostrato tutto il suo valore come giocatore, come uomo e come attaccamento alla nostra città. Si sente napoletano a tutti gli effetti, come il fatto di voler chiamare Ciro il suo prossimo figlio. Penso che la società con Mertens farà un discorso diverso rispetto agli altri, merita di restare a Napoli per come si è comportato con noi: da gran professionista attaccato alla nostra città. Sono abbastanza sereno, penso che rivedremo ancora Mertens l’anno prossimo. In cuor suo sa che è apprezzato dal presidente e per quello lo stuzzica un po’ quando dice che lo convincerà a suon di gol. Queste sono le storie che mi piacciono del calcio, Mertens sta dimostrando che non gli importa quando guadagnerà ma solo di restare ancora con noi. Mertens uomo immagine del Napoli? Sarei d’accordissimo di dargli questa opportunità quando smetterà di giocare. Il Napoli si troverebbe un dirigente a tutto tondo, uno che conosce tante lingue, la società farebbe bingo con lui e farebbe un grande affare a tenerselo”.