A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Gianni Improta, ex calciatore del Napoli: "Quello di una volta era un tifo univoco, oggi c’è divisione ed è triste. La carica dello stadio determina negli avversari un momento non semplice, a Napoli il 12° uomo ha dato sempre quel contributo in più. Bisogna onorare il nome di Maradona, noi così deludiamo Diego. Composizione del tifo cambiato? I tempi cambiano per tutto. Purtroppo, dico che il dialogo è sempre stato quella forma democratica per risolvere. Dispiace che chi è preposto a determinate cose, dovrebbe avere come principio istituzionale quello del dialogo. Un giocatore del Napoli che mi somiglia? Zielinski, Hamsik, io variavo molto sugli esterni per fare assist ai miei compagni".
di Napoli Magazine
08/03/2023 - 15:37
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Gianni Improta, ex calciatore del Napoli: "Quello di una volta era un tifo univoco, oggi c’è divisione ed è triste. La carica dello stadio determina negli avversari un momento non semplice, a Napoli il 12° uomo ha dato sempre quel contributo in più. Bisogna onorare il nome di Maradona, noi così deludiamo Diego. Composizione del tifo cambiato? I tempi cambiano per tutto. Purtroppo, dico che il dialogo è sempre stato quella forma democratica per risolvere. Dispiace che chi è preposto a determinate cose, dovrebbe avere come principio istituzionale quello del dialogo. Un giocatore del Napoli che mi somiglia? Zielinski, Hamsik, io variavo molto sugli esterni per fare assist ai miei compagni".