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L'OPINIONE - Petrazzuolo: "Barcellona-Napoli non capita tutti i giorni, la palla passa a Gattuso, sogno un gol decisivo di Josè Callejon"
05.08.2020 20:14 di Napoli Magazine

Il direttore di Napoli Magazine, Antonio Petrazzuolo, è intervenuto a “Zero a Zero: palla al centro”, su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato: “Barcellona-Napoli non è una sfida che capita tutti i giorni, è sicuramente un momento storico per il club di Aurelio De Laurentiis, è un banco di prova per Rino Gattuso che sicuramente, da allenatore, non ha mai calcato un palcoscenico di tale importanza. Barcellona-Napoli è anche Messi contro Maradona e dico Maradona, perché resta il simbolo più importante della storia partenopea e anche se a distanza di anni, la sua memoria è ancora viva nella mente di tutti i tifosi. Ovviamente, per quanto riguarda le scelte di formazione, tutto è legato al recupero di Lorenzo Insigne, anche se, bisogna dire che, dalle notizie che ci arrivano, pare che le terapie stanno facendo effetto e quindi, potrebbe esserci la presenza del capitano, magari anche solo parzialmente o, perché no, per tutta la partita contro il Barcellona. Per quanto riguarda le altre scelte, credo ci siano pochissimi dubbi. In porta tornerà Ospina, la difesa a quattro, con Koulibaly e Maksimovic centrali, Maksimovic in vantaggio su Manolas, a destra Hyaj in ballottaggio con Di Lorenzo, qui la scelta sarà meramente tattica, se si vuole spingere di più o se si vuole pensare a difendere, al momento sembrerebbe in vantaggio l’albanese ma vedremo se cambieranno le cose nelle ultime ore, a sinistra ovviamente, Mario Rui, a centrocampo, Demme con Fabian Ruiz e Zielinski e poi in attacco, si riparte dal tridente delle meraviglie, Callejon-Mertens-Insigne. Io mi aspetto anche un rinnovo di Callejon, anche se ormai, sembra ci sia stato l’addio, anche dopo l’ultima gara interna con la Lazio al San Paolo, però un giocatore del genere, fatico a vederlo lontano da Napoli, sarò un romantico, ma è così. Insomma, il Napoli se la giocherà, provando a gettare il cuore oltre l’ostacolo, sapendo che può scrivere una pagina di storia importante, unica, perché ai quarti di Champions non è mai arrivato. Adesso la palla passa a Gattuso e il Napoli può farci davvero farci divertire, chissà, staremo a vedere. È una Champions unica, che si deciderà nel giro di pochi giorni, il Napoli non ha nulla da perdere, il Barcellona sicuramente si, anche se non credo alle voci che i blaugrana possano vivere un momento di distrazione, sono troppo abituati a giocare queste partite, sanno bene come vanno a finire. Poi, su Messi, tanti dicono che può essere distratto dalle voci di mercato, che lo vorrebbero lontano dalla Spagna, ma ci credo poco: Messi è unico, di sicuro nel suo genere, non è Maradona, però è un calciatore importante, è un campione e va rispettato. Il Napoli lo sa, e può far male. Come? Con Dries Mertens, magari anche con Lorenzo Insigne e perché no, sogno un gol decisivo di Josè Callejon”.

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L'OPINIONE - Petrazzuolo: "Barcellona-Napoli non capita tutti i giorni, la palla passa a Gattuso, sogno un gol decisivo di Josè Callejon"

di Napoli Magazine

05/08/2024 - 20:14

Il direttore di Napoli Magazine, Antonio Petrazzuolo, è intervenuto a “Zero a Zero: palla al centro”, su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato: “Barcellona-Napoli non è una sfida che capita tutti i giorni, è sicuramente un momento storico per il club di Aurelio De Laurentiis, è un banco di prova per Rino Gattuso che sicuramente, da allenatore, non ha mai calcato un palcoscenico di tale importanza. Barcellona-Napoli è anche Messi contro Maradona e dico Maradona, perché resta il simbolo più importante della storia partenopea e anche se a distanza di anni, la sua memoria è ancora viva nella mente di tutti i tifosi. Ovviamente, per quanto riguarda le scelte di formazione, tutto è legato al recupero di Lorenzo Insigne, anche se, bisogna dire che, dalle notizie che ci arrivano, pare che le terapie stanno facendo effetto e quindi, potrebbe esserci la presenza del capitano, magari anche solo parzialmente o, perché no, per tutta la partita contro il Barcellona. Per quanto riguarda le altre scelte, credo ci siano pochissimi dubbi. In porta tornerà Ospina, la difesa a quattro, con Koulibaly e Maksimovic centrali, Maksimovic in vantaggio su Manolas, a destra Hyaj in ballottaggio con Di Lorenzo, qui la scelta sarà meramente tattica, se si vuole spingere di più o se si vuole pensare a difendere, al momento sembrerebbe in vantaggio l’albanese ma vedremo se cambieranno le cose nelle ultime ore, a sinistra ovviamente, Mario Rui, a centrocampo, Demme con Fabian Ruiz e Zielinski e poi in attacco, si riparte dal tridente delle meraviglie, Callejon-Mertens-Insigne. Io mi aspetto anche un rinnovo di Callejon, anche se ormai, sembra ci sia stato l’addio, anche dopo l’ultima gara interna con la Lazio al San Paolo, però un giocatore del genere, fatico a vederlo lontano da Napoli, sarò un romantico, ma è così. Insomma, il Napoli se la giocherà, provando a gettare il cuore oltre l’ostacolo, sapendo che può scrivere una pagina di storia importante, unica, perché ai quarti di Champions non è mai arrivato. Adesso la palla passa a Gattuso e il Napoli può farci davvero farci divertire, chissà, staremo a vedere. È una Champions unica, che si deciderà nel giro di pochi giorni, il Napoli non ha nulla da perdere, il Barcellona sicuramente si, anche se non credo alle voci che i blaugrana possano vivere un momento di distrazione, sono troppo abituati a giocare queste partite, sanno bene come vanno a finire. Poi, su Messi, tanti dicono che può essere distratto dalle voci di mercato, che lo vorrebbero lontano dalla Spagna, ma ci credo poco: Messi è unico, di sicuro nel suo genere, non è Maradona, però è un calciatore importante, è un campione e va rispettato. Il Napoli lo sa, e può far male. Come? Con Dries Mertens, magari anche con Lorenzo Insigne e perché no, sogno un gol decisivo di Josè Callejon”.