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FIGC - Vaia, commissione medica: “Potenziare i controlli per riportare le persone negli stadi”
30.06.2020 14:21 di Napoli Magazine

Francesco Vaia, direttore sanitario dell'INMI Spallanzani e membro della Commissione medica della FIGC, è intervenuto a ‘Punto Nuovo Sport Show’, su Radio Punto Nuovo: “La prudenza che porta all'apertura l'apprezzo molto, fermo restante che dalla mia osservazione, la diffusione dei focolai è colpa di errori umani, non del virus che è meno virulento. È necessario che man mano si riapra la società civile, senza fare figli e figliastri – come è successo – e c'è bisogno che chi si occupa di questo, ponga rimedio. Bisogna osservare il distanziamento sociale fino a quando non ci sarà il vaccino ed insieme ad esso l'uso delle mascherine. Mi sento di sottolineare la potenzialità che all'interno degli stadi, utilizzando un pre triage, con la dichiarazione di essere stato paziente o non paziente Covid, ci può aiutare. Se il tifoso comprende che non può essergli sottratta la felicità di vedere la sua squadra, deve accettare una regola del genere".

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FIGC - Vaia, commissione medica: “Potenziare i controlli per riportare le persone negli stadi”

di Napoli Magazine

30/06/2020 - 14:21

Francesco Vaia, direttore sanitario dell'INMI Spallanzani e membro della Commissione medica della FIGC, è intervenuto a ‘Punto Nuovo Sport Show’, su Radio Punto Nuovo: “La prudenza che porta all'apertura l'apprezzo molto, fermo restante che dalla mia osservazione, la diffusione dei focolai è colpa di errori umani, non del virus che è meno virulento. È necessario che man mano si riapra la società civile, senza fare figli e figliastri – come è successo – e c'è bisogno che chi si occupa di questo, ponga rimedio. Bisogna osservare il distanziamento sociale fino a quando non ci sarà il vaccino ed insieme ad esso l'uso delle mascherine. Mi sento di sottolineare la potenzialità che all'interno degli stadi, utilizzando un pre triage, con la dichiarazione di essere stato paziente o non paziente Covid, ci può aiutare. Se il tifoso comprende che non può essergli sottratta la felicità di vedere la sua squadra, deve accettare una regola del genere".