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LA RIFLESSIONE - Petrazzuolo: “Cara Serie A, di domenica alle 15 è tutta un’altra storia”
24.01.2022 00:17 di Napoli Magazine
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Antonio Petrazzuolo, direttore di “Napoli Magazine”, scrive su Instagram: “Mancano i tifosi, siamo nel pieno di una guerra batteriologica inquietante (gestita malissimo), ma oggi mi sono preso un attimo e pensavo: con la luce del sole, di domenica alle 15, è tutta un’altra storia, non ci sono proprio paragoni. Capisco il business, le pay tv, la rotellina di DAZN, ma com’era bello 25 anni fa, con la radiolina nelle orecchie, il panino, e poi dopo la partita a casa con il fermo immagine di "Stadio Sprint" e i gol visibili solo a partire da “90’ minuto”. Ora, chiaramente, non dico di tornare agli anni ‘80, ma una via di mezzo no? Mi ero quasi dimenticato quale fosse la normalità, di primo pomeriggio, con un’altra mezza giornata libera in cui puoi fare eventualmente anche altro. Vanno bene posticipi e anticipi, ma giocare sempre di notte, come pure alle 12:30, non mi pare abbia portato a grandi risultati di pubblico, limitazioni di spettatori incluse, con prezzi non alla portata delle famiglie medie. Cara “Serie A”, che futuro stiamo disegnando?”.

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LA RIFLESSIONE - Petrazzuolo: “Cara Serie A, di domenica alle 15 è tutta un’altra storia”

di Napoli Magazine

24/01/2022 - 00:17

Antonio Petrazzuolo, direttore di “Napoli Magazine”, scrive su Instagram: “Mancano i tifosi, siamo nel pieno di una guerra batteriologica inquietante (gestita malissimo), ma oggi mi sono preso un attimo e pensavo: con la luce del sole, di domenica alle 15, è tutta un’altra storia, non ci sono proprio paragoni. Capisco il business, le pay tv, la rotellina di DAZN, ma com’era bello 25 anni fa, con la radiolina nelle orecchie, il panino, e poi dopo la partita a casa con il fermo immagine di "Stadio Sprint" e i gol visibili solo a partire da “90’ minuto”. Ora, chiaramente, non dico di tornare agli anni ‘80, ma una via di mezzo no? Mi ero quasi dimenticato quale fosse la normalità, di primo pomeriggio, con un’altra mezza giornata libera in cui puoi fare eventualmente anche altro. Vanno bene posticipi e anticipi, ma giocare sempre di notte, come pure alle 12:30, non mi pare abbia portato a grandi risultati di pubblico, limitazioni di spettatori incluse, con prezzi non alla portata delle famiglie medie. Cara “Serie A”, che futuro stiamo disegnando?”.