Beppe Iachini si è dimesso dall'incarico di allenatore del Palermo, dopo l'incontro col presidente Zamparini che gli aveva chiesto di cambiare modulo di gioco e atteggiamento, perché teme la Serie B. Lo stesso presidente però non intende cambiare il titolare della panchina per la nona volta nella stagione e vuol convincere Iachini a recedere dal suo proposito. Anche i giocatori sono sulla stessa linea di Zamparini.
L'INCONTRO ZAMPARINI-IACHINI
Zamparini ha già pronunciato la frase che precede gli esoneri "ho paura della B". Il presidente potrebbe decidere un ritorno di Davide Ballardini, ma la tifoseria è in rivolta. E il ritorno di Ballardini non sarebbe praticabile.
Zamparini oggi è arrivato a Palermo. Per incontrare la squadra e soprattutto per parlare con Iachini, al quale ha chiesto un cambio di modulo e di atteggiamento. Bisogna giocare, imporre il proprio gioco,avere più autostima. Sull'immediato futuro della panchina, tutto è possibile. Se cambio sarà, sarà il nono di stagione del Palermo. Zamparini ha incrociato un gruppetto di tifosi che lo hanno contestato. Scambio di battute, ad alta voce. Il presidente ha detto: "Sono stanco di Palermo, molto stanco".
DOPO IL VERTICE, LE DIMISSIONI
Dopo il vertice, l'allenamento della squadra, diretto da Viviani e Tedesco e non da Iachini. E alle 17,30, la decisione di Iachini di dimettersi dall'incarico, vista l'impossibilità di trovare un accordo "tecnico" col presidente riguardo al modo di giocare del Palermo e avvertendo la sfiducia. Ma Zamparini, che poco prima a chi gli chiedeva di Iachini aveva detto: "è l'allenatore del Palermo" non se la sente di andare incontro al nono cambio di stagione. Così ha invitato Iachini a restare al suo posto, e la squadra ha fatto lo steso, Non è una novità, del resto, al stima dei giocatori verso il tecnico.
VERSO UN BALLARDINI-BIS
In attesa della soluzione definitiva, si fa ancora strada l'ipotesi-Ballardini, che ha guidato il Palermo dal 10 novembre al 6 gennaio e poi è stato esonerato da Zamparini. Ballardini è sotto contratto fino al 30 giugno 2016.
di Napoli Magazine
08/03/2016 - 18:54
Beppe Iachini si è dimesso dall'incarico di allenatore del Palermo, dopo l'incontro col presidente Zamparini che gli aveva chiesto di cambiare modulo di gioco e atteggiamento, perché teme la Serie B. Lo stesso presidente però non intende cambiare il titolare della panchina per la nona volta nella stagione e vuol convincere Iachini a recedere dal suo proposito. Anche i giocatori sono sulla stessa linea di Zamparini.
L'INCONTRO ZAMPARINI-IACHINI
Zamparini ha già pronunciato la frase che precede gli esoneri "ho paura della B". Il presidente potrebbe decidere un ritorno di Davide Ballardini, ma la tifoseria è in rivolta. E il ritorno di Ballardini non sarebbe praticabile.
Zamparini oggi è arrivato a Palermo. Per incontrare la squadra e soprattutto per parlare con Iachini, al quale ha chiesto un cambio di modulo e di atteggiamento. Bisogna giocare, imporre il proprio gioco,avere più autostima. Sull'immediato futuro della panchina, tutto è possibile. Se cambio sarà, sarà il nono di stagione del Palermo. Zamparini ha incrociato un gruppetto di tifosi che lo hanno contestato. Scambio di battute, ad alta voce. Il presidente ha detto: "Sono stanco di Palermo, molto stanco".
DOPO IL VERTICE, LE DIMISSIONI
Dopo il vertice, l'allenamento della squadra, diretto da Viviani e Tedesco e non da Iachini. E alle 17,30, la decisione di Iachini di dimettersi dall'incarico, vista l'impossibilità di trovare un accordo "tecnico" col presidente riguardo al modo di giocare del Palermo e avvertendo la sfiducia. Ma Zamparini, che poco prima a chi gli chiedeva di Iachini aveva detto: "è l'allenatore del Palermo" non se la sente di andare incontro al nono cambio di stagione. Così ha invitato Iachini a restare al suo posto, e la squadra ha fatto lo steso, Non è una novità, del resto, al stima dei giocatori verso il tecnico.
VERSO UN BALLARDINI-BIS
In attesa della soluzione definitiva, si fa ancora strada l'ipotesi-Ballardini, che ha guidato il Palermo dal 10 novembre al 6 gennaio e poi è stato esonerato da Zamparini. Ballardini è sotto contratto fino al 30 giugno 2016.