Il nuovo Napoli ha la giacca e cravatta di Ancelotti e, del suo allenatore, l’equilibrio. A Roma, contro la Lazio, Carletto può brindare al ritorno più dolce: in cerca della sua prima identità di stagione nella prima metà del primo tempo (e sotto di un gol), i suoi allievi gli regalano segnali incoraggianti, seppur dentro ad uno spartito diverso da quello conosciuto, riporta La Stampa. Cominciare con un successo è benzina nel morale e nel motore: Ancelotti ha l’innegabile merito di creare quell’empatia con l’ambiente, stavolta napoletano, che lo fa sembrare uno di casa fin dal primo istante. La sensazione è che tutti abbiano già sposato quello che l’allenatore tre volte sul tetto d’Europa cerca e vuole: sabato sera al San Paolo contro il Milan l’immediata riprova.
di Napoli Magazine
19/08/2024 - 17:00
Il nuovo Napoli ha la giacca e cravatta di Ancelotti e, del suo allenatore, l’equilibrio. A Roma, contro la Lazio, Carletto può brindare al ritorno più dolce: in cerca della sua prima identità di stagione nella prima metà del primo tempo (e sotto di un gol), i suoi allievi gli regalano segnali incoraggianti, seppur dentro ad uno spartito diverso da quello conosciuto, riporta La Stampa. Cominciare con un successo è benzina nel morale e nel motore: Ancelotti ha l’innegabile merito di creare quell’empatia con l’ambiente, stavolta napoletano, che lo fa sembrare uno di casa fin dal primo istante. La sensazione è che tutti abbiano già sposato quello che l’allenatore tre volte sul tetto d’Europa cerca e vuole: sabato sera al San Paolo contro il Milan l’immediata riprova.