In Evidenza
LA STRAGE - Sri Lanka: raffica di esplosioni contro chiese e hotel, almeno 185 morti
21.04.2019 13:12 di Napoli Magazine Fonte: Ansa

Otto esplosioni in Sri Lanka, nel giorno di Pasqua, hanno colpito chiese e hotel tra la capitale Colombo e un'altra città del Paese, facendo una strage. Il bilancio si è aggravato di ora in ora e al momento è salito a 185 morti e oltre 560 feriti. Tra le vittime ci sono anche almeno 35 stranieri. Fra questi ci sono anche cittadini americani, britannici e olandesi. La settima esplosione, secondo il Guardian, è avvenuta a Dehiwala, un sobborgo alla periferia della capitale. L'ottava, secondo la stampa locale, è avvenuta a Dematagoda, un altro sobborgo. La Farnesina ha confermato in un tweet che l'unità di crisi è al lavoro, insieme all'Ambasciata d'Italia "per effettuare verifiche". Nel tweet è indicato anche un numero di telefono a cui rivolgersi per eventuali segnalazioni: 00390636225. Tutti i responsabili degli attacchi "sono stati identificati" e verranno arrestati "il prima possibile", ha detto il ministro della Difesa, Ruwan Wijewardene, che ha parlato di atti di "terrorismo" compiuti da estremisti religiosi. Lo riporta il Guardian. Il governo imporrà il coprifuoco dalle 18 (le 14:30 in Italia) alle 6 di domani mattina

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
LA STRAGE - Sri Lanka: raffica di esplosioni contro chiese e hotel, almeno 185 morti

di Napoli Magazine

21/04/2024 - 13:12

Otto esplosioni in Sri Lanka, nel giorno di Pasqua, hanno colpito chiese e hotel tra la capitale Colombo e un'altra città del Paese, facendo una strage. Il bilancio si è aggravato di ora in ora e al momento è salito a 185 morti e oltre 560 feriti. Tra le vittime ci sono anche almeno 35 stranieri. Fra questi ci sono anche cittadini americani, britannici e olandesi. La settima esplosione, secondo il Guardian, è avvenuta a Dehiwala, un sobborgo alla periferia della capitale. L'ottava, secondo la stampa locale, è avvenuta a Dematagoda, un altro sobborgo. La Farnesina ha confermato in un tweet che l'unità di crisi è al lavoro, insieme all'Ambasciata d'Italia "per effettuare verifiche". Nel tweet è indicato anche un numero di telefono a cui rivolgersi per eventuali segnalazioni: 00390636225. Tutti i responsabili degli attacchi "sono stati identificati" e verranno arrestati "il prima possibile", ha detto il ministro della Difesa, Ruwan Wijewardene, che ha parlato di atti di "terrorismo" compiuti da estremisti religiosi. Lo riporta il Guardian. Il governo imporrà il coprifuoco dalle 18 (le 14:30 in Italia) alle 6 di domani mattina

Fonte: Ansa