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LAVEZZI - L'avvocato: "Soffre di ipomania ma va già meglio, resterà in cura per 21 giorni"
11.01.2024 12:13 di Napoli Magazine
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Raggiunto da So Foot, Mauricio D'Alessandro, uno degli avvocati dell'ex azzurro Ezequiel Lavezzi, ha spiegato meglio il suo stato di salute: "Va molto bene, l'evoluzione è molto favorevole. Resterà in cura per 21 giorni e poi avrà la possibilità di andarsene o restare a seconda delle sue condizioni. I medici stanno cercando di stabilizzarlo, prima di vedere se ha bisogno di cure più lunghe. Non ha ricevuto terapia intensiva come è stato detto. Soffre di ipomania, un disturbo cronico che colpisce l'umore. Aveva già subito in passato le conseguenze di questa patologia, non è in cura per consumo di stupefacenti o alcol, ma per curare un disturbo psichiatrico che potrebbe spingere qualcuno a farsi del male. Nel cuore della notte ha sentito un rumore e ha pensato che ci fossero persone in casa, così è successo. Quando ha lasciato l'ospedale ha cercato di superare la crisi da solo. In generale, possono essere necessari dai quindici giorni a un mese. Ma non ci è riuscito, ecco perchè è andato in clinica. Non è una patologia che si cura dicendo semplicemente: non andare a ballare. Richiede cure mediche".

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LAVEZZI - L'avvocato: "Soffre di ipomania ma va già meglio, resterà in cura per 21 giorni"

di Napoli Magazine

11/01/2024 - 12:13

Raggiunto da So Foot, Mauricio D'Alessandro, uno degli avvocati dell'ex azzurro Ezequiel Lavezzi, ha spiegato meglio il suo stato di salute: "Va molto bene, l'evoluzione è molto favorevole. Resterà in cura per 21 giorni e poi avrà la possibilità di andarsene o restare a seconda delle sue condizioni. I medici stanno cercando di stabilizzarlo, prima di vedere se ha bisogno di cure più lunghe. Non ha ricevuto terapia intensiva come è stato detto. Soffre di ipomania, un disturbo cronico che colpisce l'umore. Aveva già subito in passato le conseguenze di questa patologia, non è in cura per consumo di stupefacenti o alcol, ma per curare un disturbo psichiatrico che potrebbe spingere qualcuno a farsi del male. Nel cuore della notte ha sentito un rumore e ha pensato che ci fossero persone in casa, così è successo. Quando ha lasciato l'ospedale ha cercato di superare la crisi da solo. In generale, possono essere necessari dai quindici giorni a un mese. Ma non ci è riuscito, ecco perchè è andato in clinica. Non è una patologia che si cura dicendo semplicemente: non andare a ballare. Richiede cure mediche".