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MARTE SPORT LIVE - Petrazzuolo: "Ancelotti, con le sue parole, sa trasmettere fiducia senza urlare, Koulibaly ne sa qualcosa, Fabian Ruiz la nota positiva: se continua così, vale il doppio"
27.07.2018 21:32 di Napoli Magazine
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Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è intervenuto a Marte Sport Live su Radio Marte: "Il bilancio del ritiro? Dopo quasi venti giorni ci sono stati aspetti positivi ed altri negativi. Che sfortuna per l'infortunio a Meret! La nota lieta, a mio avviso, è stata la scoperta di Fabian Ruiz, che dal mio punto di vista vale potenzialmente già il doppio di quanto è stato pagato. Aveva già dimostrato di valere con il Betis Siviglia, ma l'impatto col Napoli è stato straordinario. Differenze tra Sarri e Ancelotti? Sarri era più "carico" dal punto di vista caratteriale, mentre Ancelotti, come ci insegna la sua autobiografia, è un leader calmo. Questo non significa che sia un allenatore non in grado di farsi rispettare: attraverso il dialogo e il confronto continuo trasmette fiducia ai propri giocatori. Prendiamo Koulibaly: non appena arrivato si è sentito dire che il piacere era proprio di Ancelotti di conoscerlo, poche parole che hanno subito trasmesso una gran carica".

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di Napoli Magazine

27/07/2018 - 21:32

Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è intervenuto a Marte Sport Live su Radio Marte: "Il bilancio del ritiro? Dopo quasi venti giorni ci sono stati aspetti positivi ed altri negativi. Che sfortuna per l'infortunio a Meret! La nota lieta, a mio avviso, è stata la scoperta di Fabian Ruiz, che dal mio punto di vista vale potenzialmente già il doppio di quanto è stato pagato. Aveva già dimostrato di valere con il Betis Siviglia, ma l'impatto col Napoli è stato straordinario. Differenze tra Sarri e Ancelotti? Sarri era più "carico" dal punto di vista caratteriale, mentre Ancelotti, come ci insegna la sua autobiografia, è un leader calmo. Questo non significa che sia un allenatore non in grado di farsi rispettare: attraverso il dialogo e il confronto continuo trasmette fiducia ai propri giocatori. Prendiamo Koulibaly: non appena arrivato si è sentito dire che il piacere era proprio di Ancelotti di conoscerlo, poche parole che hanno subito trasmesso una gran carica".