Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sport Mediaset alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana contro la Fiorentina. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "La Supercoppa è una cosa molto importante. Abbiamo vinto lo scudetto e per questo siamo qui, è molto importante per noi e proveremo a giocarcela contro la Fiorentina in una partita molto difficile. Dopo si vedrà. Difficoltà in attacco? Quando uno non inizia bene la stagione e ci sono delle difficoltà la squadra perde un po' di brillantezza e fiducia che ci sono quando vinci. Dobbiamo stare uniti, squadra con società e tifosi, e parlare poco ma lavorare tanto. E' inutile pensare a chi segna, tutti vogliamo tornare ai nostri livelli. Quanto è difficile giocare poco e dimostrare? Voglio sempre dare una mano alla squadra, soprattutto in un momento difficile, nei momenti buoni è facile. Ma nient'altro, io penso alla squadra e non a me stesso. Contento della mia stagione? Vorrei di più, non sono contento come vorrei, anche perchè la squadra non è al massimo. Io voglio giocare di più, ma anche la vittoria. L'importante è vincere e segnare, non importa un mio gol senza vittoria. Voglio che la squadra torni a fare bene. Papà non mi ha dato consigli. Cercheremo di fare bene".
di Napoli Magazine
17/01/2024 - 16:07
Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sport Mediaset alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana contro la Fiorentina. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "La Supercoppa è una cosa molto importante. Abbiamo vinto lo scudetto e per questo siamo qui, è molto importante per noi e proveremo a giocarcela contro la Fiorentina in una partita molto difficile. Dopo si vedrà. Difficoltà in attacco? Quando uno non inizia bene la stagione e ci sono delle difficoltà la squadra perde un po' di brillantezza e fiducia che ci sono quando vinci. Dobbiamo stare uniti, squadra con società e tifosi, e parlare poco ma lavorare tanto. E' inutile pensare a chi segna, tutti vogliamo tornare ai nostri livelli. Quanto è difficile giocare poco e dimostrare? Voglio sempre dare una mano alla squadra, soprattutto in un momento difficile, nei momenti buoni è facile. Ma nient'altro, io penso alla squadra e non a me stesso. Contento della mia stagione? Vorrei di più, non sono contento come vorrei, anche perchè la squadra non è al massimo. Io voglio giocare di più, ma anche la vittoria. L'importante è vincere e segnare, non importa un mio gol senza vittoria. Voglio che la squadra torni a fare bene. Papà non mi ha dato consigli. Cercheremo di fare bene".